Etienne Godard gira il mondo in bicicletta, era quasi riuscito nell’impresa, ma in Italia gliela hanno rubata! Detta così fa sorridere, ma pensando ai “danni” che questa denuncia su Facebook sta producendo all’immagine del Bel Paese, c’è poco da ridere, anzi… non ci resta che piangere!
Gira il Mondo in bicicletta… senza passare per l’Italia
Era partito insieme alla fidanzata da Hong Kong, poi Cina, Indonesia, India… la sua intenzione era arrivare nel Nord della Francia, dove vive. Ma il viaggio di Etienne Godard, giovane medico francese si è fermato a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Gli hanno rubato la bici. “L’ho lasciata incustodita per cinque minuti sulla spiaggia di Castel Volturno ed è sparita”. Nelle grandi sacche attaccate alla bici c’era tutto il suo mondo: “Vestiti, occhiali da vista e da sole, attrezzi da campeggio”, oltre a “Fotocamera e Iphone”, con le quali aveva immortalato tutto il suo viaggio.
Il medico e la sua fidanzata, sono stati ospitati da un italiano trovato grazie al sito warmshowers.com, che mette in contatto ciclisti in viaggio, Francesco Langella, che sta provando ad aiutare i due avventurieri.
Nel 2012 i casi di furto di bici registrati in Italia da Prefetture e Comuni erano stati 320mila, per un valore stimato in 86 milioni di euro. Ma il numero è assolutamente sottostimato, basti pensare a quanti non denunciano il furto della bici, nella quasi certezza che il mezzo non verrà mai più trovato, quindi restituito!
320mila è comunque un numero enorme, un paragone aiuta a capire come stanno le cose, in Germania spariscono 26,000 bici l’anno, ma ci sono 83 milioni di tedeschi, contro i 60 milioni di italiani, e pedalano molto molto più di noi, come si evince dall’infografica sotto riportata.