San Pietroburgo è una città che riserva molte sorprese a chi vi giunge per ammirarla in tutta la sua bellezza. La Fortezza di Pietro e Paolo è una delle perle della città, scopriamola insieme!
La Fortezza di Pietro e Paolo
La Fortezza di Pietro e Paolo si trova su un lembo di terra chiamato isola delle Lepri, di fronte all’isola di Petrogradskaja, dirimpetto all’Ermitage. La fortezza è il punto di partenza ideale per andare alla scoperta della città. Oggi la maggior parte della fortezza Pietro e Paolo è destinata al Museo di San Pietroburgo di Storia che una serie di mostre permanenti e temporanee.
L’attrazione turistica principale è senza dubbio la Cattedrale che fu anche il primo edificio a comparire all’interno delle mura, fu consacrata il primo aprile del 1704, e oggi è uno degli edifici più suggestivi di San Pietroburgo. La struttura di base della fortezza è composta da sei bastioni e ognuno porta il nome di uno dei più stretti collaboratori di Pietro.
La fortezza comprende diversi edifici realizzati in un’ampia gamma di stili architettonici e per una grande varietà di scopi diversi. Essi vanno dalle truci prigioni del Bastione Trubeckoy al Gran Mausoleo Ducale, costruito per accogliere le spoglie della famiglia Romanov.
Altre strutture superstiti del XVIII secolo sono: la casa del comandante della guarnigione della Fortezza (1743-1746), la Casa di Ingegneria (1748-1749), che ospitava l’arsenale, le officine e le abitazioni degli ingegneri militari, il Corpo di Guardia principale (1748-1749), e la Boathouse, un piccolo padiglione costruito a cavallo tra 1762 e 1765 per ospitare la deriva che Pietro il Grande usò in gioventù per gli esperimenti navali oggi considerati l’input per la nascita della flotta russa.
Storia della Fortezza di Pietro e Paolo
La fortezza è il luogo di nascita della città dato che fu la prima struttura, di fango e legno, ad essere costruita a San Pietroburgo nel maggio del 1703. Fu Pietro il Grande a scegliere questo luogo perché qui il delta del fiume Neva è particolarmente ampio e dunque sicuro dagli attacchi dei nemici. La fortificazione in mattoni sostituì la prima edificazione a partire dal 1706 e vide impegnati oltre 40 mila uomini. I bastioni, cavi all’interno, sono spessi circa 20 metri sono il retaggio della vecchia concezione della struttura mai utilizzata per lo scopo difensivo previsto.