La leggenda vuole che il monastero dos Jerónimos venne costruito sui resti di un’antica chiesetta, Ermida do Restelo, dove l’esploratore portoghese Vasca da Gama trascorse in preghiera la notte prima del grande viaggio che lo portò in India.
Il Monastero dos Jerónimos
E’ proprio dalle sponde portoghesi che uno dei più grandi esploratori di tutti i tempi, l’8 luglio del 1497, partì a bordo della nave São Gabriel verso rotte inesplorate. Vasco da Gama fu il primo europeo a navigare direttamente fino in India doppiando Capo di Buona Speranza.
Il Monastero dos Jerónimos, insieme alla vicina Torre di Bélem e il Monumento alle scoperte, nacque proprio in onore di questa impresa storica, la più importante della nazione, e su commissione del Re Manuele I venne fatto costruire per celebrare il ritorno del navigatore.
La sua costruzione ebbe inizio nel 1502 e vennero impiegati circa cento anni per terminarla. I suoi lavori venne finanziati dal cinque per cento delle imposte riscosse sull’importazione delle spezie dall’India, una chiara dimostrazione della potenza portoghese.
Il Monastero dos Jerónimos: un meraviglioso esemplare di stile manuelino
La costruzione del monastero venne affidata all’architetto Diogo de Boitaca che riuscì a far sopravvivere la struttura al violento terremoto del 1755 che colpì la città.
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Siamo davanti ad un perfetto esemplare di stile manuelino, così chiamato in onore del re Manuele I che ispirò questo stile architettonico sontuoso che mescola elementi provenienti dal tardo gotico e dallo stile rinascimentale che caratterizzavano la Lisbona del XVI secolo.
L’esterno si annuncia maestoso in tutto il suo sfarzo, con portali sontuosi, mentre l’intero risulta più modesto con una sola navata e varie cappelle. A colpire è il chiostro con la sua forma quadrangolare e sculture con decorazioni elaborate.
Le cappelle della chiesa, restaurate in stile rinascimentale, contengono i monumenti funebri di Manuele I e della sua famiglia, come quella del Re Sebastiano morto alla tenera età di 14 anni in battaglia ed il cui corpo non venne mai ritrovato. Qui vengono ospitate anche i sepolcri di Vasco da Gama, del poeta navigatore Luís de Camões e dal 1985 vi riposano le spoglie dello scrittore Fernando Pessoa.
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La sua bellezza architettonica ha portato al monastero il titolo di Patrimonio Culturale dell’Umanità ed è considerato dai critici d’arte uno dei più belli e importanti monumenti del Portogallo.
Orari:
Da ottobre ad aprile: dalle 10:00 alle 17:30.
Da maggio a settembre: dalle 10:00 alle 18:30.
Chiuso: lunedì, 1 gennaio, Domenica di Pasqua, 1 maggio e 25 dicembre.
Prezzo:
Chiesa: ingresso gratuito.
Chiostro: Adulti 10€ (combinato con la Torre di Belém, 12€; Torre di Belem + Palazzo di Ajuda, 16€).
Maggiori di 65 anni: 50%.
Minori di 12 anni: ingresso gratuito.
Prima domenica del mese: ingresso gratuito.
Ingresso gratuito con Lisboa Card.
Trasporti:
Tram: linea 15.
Autobus: Mosteiro Jerónimos, linee 727, 28, 729, 714 e 751.
Treno: Belem, linea di Cascáis.
Battello: Porto fluviale di Belém.