Vacanza in CittàArchitetturaLe Rovine di Talisay, uno dei luoghi abbandonati più suggestivi del mondo

Le Rovine di Talisay, uno dei luoghi abbandonati più suggestivi del mondo

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Le Rovine di Talisay City sono i resti di una casa padronale nelle Filippine, lo scheletro della tenuta nonostante lo stato di abbandono sprigiona ancora fascino ed eleganza.

Le Rovine di Talisay City

Un’imponente tenuta sorge a Talisay, nella provincia di Negros Occidental nelle Filippine, ma di essa è rimasto solo il suo scheletro. Nonostante lo stato di abbandono i resti di questa casa padronale rimangono ancora oggi affascinanti, mantenendo la magnificenza che un tempo la caratterizzava. Fu la casa della famiglia di Don Mariano Ledesma Lacson e Maria Braga Lacson, e venne costruita all’inizio del 1900 seguendo il modello dell’architettura italiana.

Le Rovine di Talisay
Le Rovine di Talisay City (commons.wikimedia.org)

Il padrone era un magnate dello zucchero e decise di costruire questa bellissima residenza in memoria della moglie portoghese Maria Braga Lacson, che morì durante la nascita del loro undicesimo figlio.
La tenuta venne edificata su una piantagione di zucchero di 440 ettari, e venne costruita secondo i modelli dell’architettura italiana. Le rovine ne sono un esempio magnifico ed ancora oggi mostrano il gusto italiano del suo ex padrone.

Questo bellissimo edificio venne dato alle fiamme durante la Seconda guerra mondiale dai guerriglieri filippini che erano impiegati dalle forze armate statunitensi. Lo fecero intenzionalmente per evitare che venisse usato come quartier generale delle forze giapponesi che stavano invadendo il territorio. Per tre giorni la casa è stata preda delle fiamme, fino a rimanere il guscio vuoto di cemento che possiamo vedere noi oggi.

Le Rovine sono conosciute con diversi nomi come “Taj Mahal del Talisay”, “Taj Mahal of Negros” e “Taj Mahal delle Filippine”, ed ora è di proprietà privata dei pronipoti di Don Mariano Ledesma Lacson e Cora Maria Osorio Rosa-Braga. Lo hanno conservato nel suo stato di rovina, in mezzo a terreni agricoli operativi, come attrazione turistica che può essere visitata a pagamento o usata per organizzare eventi. Un luogo abbandonato, ma non del tutto, che ancora sprigiona il suo fascino antico circondato da un panorama mozzafiato.


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