Stonehenge è il più famoso sito neolitico che ha sempre suscitato interesse riguardo alla costruzione della sua struttura monolitica. Ma chi sono stati i suoi primi abitanti?
I misteriosi abitanti di Stonehenge
Stonehenge è il più celebre ed imponente cromlech, ovvero circolo di pietra in bretone, composto da un insieme di enormi pietre erette e alcune sormontate da pietre orizzontali. Le indagini che hanno sempre circondato questo sito neolitico, che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire in Inghilterra, si sono concentrate su come è stata costruita la struttura monolitica o da dove provenivano le materie prime. Tuttavia, le persone che hanno eretto Stonehenge e venerato presso il sito sono spesso trascurate.
Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Oxford, in collaborazione con colleghi in Francia e Belgio, suggerisce che le persone che erano state cremate nel cerchio di pietra vivevano vicino al sito prima della loro morte.
Il sito di Stonehenge è composto da massicce pietre di sarsen da 30 tonnellate e da più piccole pietre blu, così chiamate per la loro tonalità quando sono bagnate o tagliate. Nel 2014, i ricercatori hanno scoperto che la maggior parte di esse provenivano da una località nota come Carn Goedog, che si trova a 225 km da Stonehenge. I nuovi studi hanno concluso che le persone cremate nel sito provenivano dal Galles occidentale, ovvero lo stesso luogo da cui provenivano le famose pietre blu.
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La cosa affascinante è che questa ricchezza di informazioni è stata estratta dai resti biologici di individui che sono stati cremati fino a 1.000 gradi Celsius. Ora, con l’aiuto della nuova scienza, i ricercatori sono in grado di raccogliere nuove informazioni sulle misteriose vite delle persone che ruotarono intorno al sito di Stonehenge.