Vacanza in CittàArchitetturaIl mistero del Pozzo massonico di Quinta da Regaleira in Portogallo

Il mistero del Pozzo massonico di Quinta da Regaleira in Portogallo

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Nel centro storico di Sintra, a pochi chilometri da Lisbona, sorge una tenuta molto particolare che si lega alla storia, all’esoterismo e al misticismo. Quinta da Regaleira è un palazzo meraviglioso avvolto dal fascino del mistero.

Quinta da Regaleira

Pozzo massonico di Quinta da Regaleira
Il palazzo “Quinta da Regaleira” (theapricity.com)

E’ conosciuta come Quinta da Regaleira (“quinta” significa tenuta), Palácio da Regaleira o Palácio do Monteiro dos Milhões, (palazzo del milionario Monteiro). La ricchezza architettonica di questo posto è incredibile, la struttura vede fondersi lo stile gotico, riferimenti egizi ed elementi moreschi e rinascimentali. Questo gli ha fatto guadagnare di diritto un posto nell’elenco dei Patrimonio dell’Unesco.

Ma il motivo principale per cui i visitatori vengono attratti da questa tenuta si trova nelle viscere del terreno. Qui si fanno strada tra la terra, due pozzi a spirale che puntano al sottosuolo. La loro forma e posizione potrebbe far pensare che siano stati costruiti per raccogliere l’acqua piovana, ma i loro scopi erano ben altri. Proprio qui si svolgevano riti iniziatici segreti, probabilmente di matrice massonica.

Un tuffo nel passato

Pozzo massonico di Quinta da Regaleira
Quinta da Regaleira (boredpanda.com)

L’impronta storica lasciata su queste mura si fa sentire prepotentemente, facendoci scorgere tra una pietra e l’altra il contesto culturale nel quale è nata la tenuta.  Un enorme arco di tempo avvolge la vita della Quinta. In zona sono presenti siti preistorici che risalgono al Neolitico Antico e che si estendono fino alla fine dell’età del Ferro II secolo a.C.

Dopo l’occupazione romana e il dominio dei Mori, Sintra arrivò nelle mani di Alfonso primo re del Portogallo. Il Re fece costruire l’imponente palazzo con funzione di residenza estiva, utilizzato fino alla fine del XVI secolo.

Con la soppressione dell’Ordine dei Templari nel 1312, le terre passarono all’Ordine Militare del Cristo. La tenuta vide avvicendarsi numerosi monarchi ma, dopo la Restaurazione del 1640, la città perse lo status regale e il palazzo divenne semplicemente la residenza forzata di Alfonso VI.

Il gusto per l’esoterismo

Pozzo massonico di Quinta da Regaleira
Il pozzo iniziatico della massoneria (flickr.com)

Quinta da Regaleira mostra il passaggio dei suoi molti proprietari nel corso del tempo che hanno dato il proprio tocco personale alla struttura. Nel 1904 Antonio Augusto Carvalho Monteiro acquistò la tenuta e la trasformò nel luogo misterioso che è ora. L’entomologo portoghese ha impregnato la tenuta di simbologie associate alla massoneria, ai Cavalieri Templari e ai Rosacroce. Infatti il fascino del palazzo risiede nei due pozzi, noti come “Ruota iniziatica” o “Torri invertite”, collegati tra loro da un sistema di gallerie.

Le Torri Invertite

Pozzo massonico di Quinta da Regaleira
Il Pozzo di quinta da regaleira (passenger6a.it)

Le due Torri Invertite bucano il suolo con un’architettura a chiocciola, il cui significato allegorico è il passaggio dalla morte alla rinascita, ovvero la recezione dell’Illuminazione, pratica nota a molte tradizioni ermetiche.

Stiamo parlando del “Pozzo Iniziatico“, (Poço Iniciático) e del “Pozzo incompiuto” (Poço Imperfeito).
Il Pozzo Iniziatico, è formato da nove piattaforme, chiaramente ispirati alla struttura dei nove cerchi dell’Inferno dantesco. Sul fondo del pozzo si scorge una bussola con l’effigie della Croce dei Templari, simbolo utilizzato anche dai Rosacroce, un leggendario ordine segreto ermetico cristiano.
Il Pozzo Incompiuto è costituito da una fila di scale dritte che collegano tra loro i due pozzi a spirale con un sistema di gallerie. Anche qui il numero degli scalini richiama i principi massonici.

La bellezza e la simbologia della Quinta de Regaleria fanno di questo palazzo un testimone di un passato ricco di storia avvolto da una buona dose di mistero. Guardando questi pozzi è impossibile non chiedersi quali riti ci venissero praticati, chi fossero gli esecutori e quale entità il mandante.

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