Passeggeri pagati per volare con la nuova compagnia Svedese Wow, che ha già conquistato l’interessete di tutti i viaggiatori abituati o meno alle compagnie low cost.
Pagheremo i passeggeri per volare
“Pagheremo i passeggeri per volare”! Questo è l’annuncio che sa un po’ di provocazione fatto da Skuli Mogensen, il numero uno della low-cost. Se questo fosse reale sarebbe una vera e propria rivoluzione con i voli a pagamento al contrario, cioè pagato dalla compagnia. E intanto i prezzi sono sempre più bassi: la compagnia ha già offerto un volo Londra-New York a 149 sterline e per un Boston-Dublino il 26 luglio ve la potevate cavare con 209 euro.
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Provate ad immaginare se, invece di pagare, il volo vi venisse regalato. Di più: se vi pagassero per volare con una low cost. È quanto prevede che accadrà (in un futuro non lontano) il Ceo della compagnia islandese Wow. L’affermazione può sembrare un’iperbole, ma ha un suo fondo di verità: quando Skúli Mogensen, dice che «in futuro potremmo arrivare a pagarvi per viaggiare con noi» non dice una bugia.
L’idea è semplice
In effetti, nei piani di molti vettori a basso costo c’è anche la possibilità di premiare i clienti più fedeli — quelli che viaggiano spesso con lo stesso vettore e utilizzano il sito anche per acquistare o prenotare noleggi auto e soggiorni in hotel — con forti riduzioni sulle tariffe o addirittura con biglietti gratuiti o premi in denaro (buoni spendibili in genere). Se ci pensate, quando comprate un biglietto del treno ad alta velocità con i punti accumulati grazie a un programma fedeltà, state di fatto utilizzando un biglietto regalato.
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Lo stesso potrebbe avvenire sulle nuove tratte transoceaniche della prima low cost (e in seguito delle concorrenti) che ha osato offrire un Londra-New York a 149 sterline (via Reykjavik).
[travel]
Da dove arriveranno gli utili?
Secondo il CEO della compagnia Svedese, Skuli Mogesen, in futuro i guadagni arriveranno più dai servizi extra che dalla vendita dei biglietti aerei. Parliamo di scelta dei posti, imbarco prioritario, bagagli in stiva e pasti in volo.
In più, Wow Air guadagna dalle partnership con hotel, agenzie di noleggio auto e operatori del settore turistico. Infatti, ha dichiarato in un’intervista a Business Insider UK, “Ormai tra breve faremo più soldi grazie alle commissioni degli autonoleggi e degli alberghi con cui collaboriamo. Dunque in futuro non solo distribuire biglietti gratis, ma addirittura pagare i clienti più fedeli pagandoli per imbarcarsi con noi”.
Buon viaggio!
Volare gratis, anzi venendo pagati non è più un’utopia ma sempre più una concreta realtà basata su collaborazioni extra settoriali. Continuate a seguirci per avere informazioni sugli sviluppi di questa idea rivoluzionaria.