Quando si decide quale sarà la meta della prossima vacanza, una delle primissime cose da fare è ovviamente informarsi su come raggiungere il luogo prescelto. Se il mezzo di trasporto da utilizzare sarà l’aereo, vuoi per maggiore comodità, vuoi perchè unica possibilità per poter arrivare a destinazione, la prima cosa a cui va prestata massima attenzione sono i documenti necessari per l’espatrio. Primo fra tutti il passaporto. Ebbene, quali sono i passaggi da compiere nel momento in cui ci si dovesse rendere conto che il proprio passaporto non è più valido e in altri termini è scaduto? Qui di seguito ecco alcune utilissime informazioni sulla procedura da seguire.
Prima cosa da fare se hai il Passaporto scaduto
La prima cosa da sapere quando si parla del problema del passaporto scaduta è un qualcosa di cui pochi sono in realtà a conoscenza. Nel momento in cui si lascia scadere il passaporto, questo non va rinnovato, ma deve essere rifatto ex novo. Nonostante ciò, nel caso in cui questo importante documento di viaggio sia scaduto, si continua comunque a parlare di passaporto scaduto e di suo rinnovo.
In che occasione viene rinnovato
Prima di tutto bisogna tenere presente che quando si rinnoverà il passaporto, quello che verrà consegnato sarà sempre un passaporto elettronico. Nello specifico, il passaporto che viene consegnato una volta espletate le pratiche del rinnovo, risulta essere un libretto di poco meno di 50 pagine a modello unificato. Questo libretto contiene un microchip, posizionato sulla copertina. Al suo interno si trovano le informazioni più importanti del titolare del passaporto stesso. I suoi dati anagrafici, le impronte digitali e ovviamente una fototessera. La seconda pagina contiene la firma digitalizzata. Tale forma di firma è obbligatoria per tutti coloro che hanno meno di 12 anni e altre, determinate, categorie.
A chi rivolgersi
Detto questo, la prima domanda a cui rispondere è ovviamente quella su dove si debba andare per rinnovare il passaporto scaduto. La risposta è molto semplice. La procedura può essere avviata comodamente da casa, collegandosi al sito della Polizia di Stato, dove nella pagina dedicata alle pratiche sui passaporti si può richiedere un appuntamento per poter procedere alla consegna di tutta la documentazione necessaria. Tuttavia, per chi non dovesse disporre di una connessione internet o volesse fare tutto stando a contatto diretto con gli incaricati della gestione di pratiche come quella del rinnovo del passaporto, basterà recarsi nella Questura della propria città o anche alla stazione dei Carabinieri. Tuttavia, se è prevista la necessità delle impronte digitali sul passaporto, anche chi dovesse scegliere di utilizzare internet per prendere l’appuntamento per la consegna della documentazione necessaria al rilascio del nuovo passaporto dovrà recarsi in Questura per espletare tale formalità.
Cosa occorre per rinnovare il passaporto
Molto importante perchè la richiesta di rinnovo del passaporto vada a buon fine è avere tutti i documenti necessari. Non bisogna quindi dimenticarsi di presentarsi presso l’ufficio competente con il modulo di richiesta del passaporto debitamente compilato. Tale modulo deve poi essere accompagnato da un documento di riconoscimento in corso di validità. 2 foto tessere recenti. Il viso non deve essere coperto. Inoltre bisogna aver effettuato il pagamento di una marca da bollo pari a 73,50 euro, a cui vanno aggiunti altri 42,50 euro da pagare su un conto corrente indicato sul sito della Polizia di Stato.
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Tempi di rilascio del passaporto
Il costo di tutta l’operazione per ovviare al problema del passaporto scaduto è quindi di 116 euro ed i tempi di rilascio possono variare da un minimo di poche ore ad un massimo di una settimana. Tuttavia, se si ha urgenza di partire, vi è una interessante novità, consistente nel passaporto temporaneo. Tale documento si caratterizza per l’assenza del microchip e per una limitata validità temporale, che non può mai superare i 12 mesi. Il suo rilascio è legato a particolari ed urgenti motivi, che sono indicati in modo specifico a livello legislativo.
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