Lo so è la scoperta dell’acqua calda… ma per chi come me a 47 anni si ritrova a dover partire da sola, perchè gli altri rinunciano a partire per paura del covid, è una vittoria! Viaggiare da soli è bellissimo, decidi tu cosa… quando… come… dove!
Destinazione: Valencia, meta non scelta da me, ma da chi doveva partire con me per andare a trovare dei suoi amici, quindi mi ritrovo a vivere un viaggio non mio, ma va benissimo in fondo è una città che avrei voluto visitare, non da sola ma il destino sceglie per me! Prima di partire, visto che sarei arrivata a destinazione tardo pomeriggio ho scelto un albergo “comodo” da raggiungere. Nel mio caso un solo mezzo di trasporto, metropolitana linea 3 rossa, aeroporto centro (solo andata € 5,80 biglietto Tui). Chiaramente dipende anche dal vostro budget, sulla mia scelta ha pesato anche il rapporto costo camera per una persona (con bagno) e disponibilità.
I segreti per viaggiare da sola? Organizzarsi prima! Secondo me è fondamentale pianificare bene alcuni aspetti e lasciarne altri completamente liberi!
1 – car valet: arrivare in aeroporto e non avere il problema di cercare parcheggio o prendere la navetta, ma ancora di più al rientro farsi riportare la macchina è fondamentale! Anche perchè ti evita problemi di gomme a terra o batteria scarica!
2 – scelta dell’albergo: io arrivavo tardo pomeriggio ho individuato un albergo che mi permettesse di non fare mille cambi, scesa dall’aeroporto ho preso la metropolitana e avevo l’albergo a 90 metri dalla fermata! Vi consiglio di sceglierlo in centro perchè la sera se decidete di uscire per cenare o anche solo per bere una cosa non dovete prendere i mezzi. Come scegliere? Ho utilizzato booking, inserendo dei filtri in base alle mie esigenze! A Valencia avete un’ampia scelta, ci sono tantissimi B&B o ostelli, ma spesso con bagni in comune, ho preferito avere il bagno in camere, c’è sempre il nostro covid che circola.
3 – guida cartacea: sono una collezionista di lonely planet, ma vi consiglio la versione kindle ottimizzazione del peso in borsa! Fondamentale capire prima cosa c’è da vedere e dove si trovano per definire il giro, ma sinceramente alla fine mi sono svegliata e sono partita ..perdendomi per le vie della città!
4 – ricordatevi che: i ritmi spagnoli sono diversi dai nostri, o almeno dai miei. La mattina città deserta, domenica mattina c’ero solo io e la polizia che giravamo, negozi tutti chiusi. Attenzione anche se avete intolleranze alimentari, i famosi cornetti vegani sono utopia e, per chi come me è intollerante al lattosio rischiate di fare colazione con un calzone fritto ricco di verdure!
5 – libertà di scegliere cosa fare ..dove andare e quando mangiare! Forse è l’aspetto che a me è piaciuto di più! Mi sono ritrovata a mangiare alle 15 del pomeriggio in un locale trovato per caso.
Cosa vedere a Valencia
Lasciatevi guidare dal caso! sembrerà banale, ma io ho fatto così sicuramente sono andata al Mercato (tappa fondamentale quando si va in tutte le città spagnole ..ma poi mi sono persa per le vie!
Sicuramente una tappa fondamentale è la Cattedrale dove si può ammirare il Santo Graal. Entrando (costo biglietto 8€) avrete la possibilità di scaricare un’audio guida gratuita, direttamente sui vostri cellulari che vi accompagnerà lungo tutta la vostra visita.
Girando a casa avrete anche la possibilità di ritrovarvi in alberi secolari di ficus!
Quindi per chi fosse in dubbio se partire o meno da sola, la mia risposta è ASSOLUTAMENTE SI’!!! Viaggiare è meraviglioso e farlo da soli vi permette di essere completamente padroni del vostro tempo, certo condividere le emozioni le scoperte con qualcuno è bello, ma vi assicuro che anche da soli è fantastico!
P.S. Ho già prenotato il prossimo volo!