Viaggiare è un’esperienza unica e avvincente, un’esperienza che spesso ci è stata offerta dai grandi scrittori che hanno arricchito la letteratura mondiale con opere intramontabili e ci hanno fatto viaggiare con la fantasia. Per i lettori appassionati, che si trovano in giro per il mondo, non può mancare una visita ai luoghi che hanno visto nascere o crescere i propri beniamini. Ecco le case degli scrittori più famosi in giro per il mondo!
John Keats, Italia
Il fascino della città eterna colpì anche il giovane poeta inglese, John Keats, che abitò al secondo piano del n. 26 di piazza di Spagna, dove poi si spense all’età di 25 anni nel 1821. Il palazzo settecentesco si trova alla destra della scalinata di Trinità dei Monti, dove oggi trova sede la Keats-Shelley Memorial House. La casa-museo è stata aperta al pubblico per la prima volta nel 1909, voluta per commemorare il genio artistico di Keats e Shelley, i maggiori esponenti del Romanticismo inglese. Il vecchio appartamento ora ospita una delle più importanti biblioteche sulla letteratura romantica e una collezione di manoscritti, quadri e altri oggetti memorabili.
All’interno dell’edificio i visitatori potranno ammirare la stanza da letto di Keats tenuta intatta così come è stata lasciata dal poeta 200 anni fa.
Ernest Hemingway, Stati Uniti
In una graziosa casa vittoriana a Oak Park, nel 1899 nacque il premio Nobel per la letteratura, nonché uno dei più controversi scrittori americani, Ernest Hemingway. Se vi trovate nei pressi di Chicago concedetevi un breve tour di Oak Park, seguendo le tracce di Hemingway nei luoghi che lo hanno visto nascere e crescere. Vicino alla casa natale c’è anche un piccolo museo dedicato al grande scrittore americano dove potrete ammirare il diario d’infanzia, le foto di quando era bambino e una lettere d’addio scritta dal suo primo amore. Sono in mostra anche alcuni dei suoi primi scritti che già mostrano i primi segni del suo stile inconfondibile. La casa fu costruita dai nonni e la restaurazione ha mantenuto fede allo stile vittoriano di allora che caratterizza i quartieri più antichi di Chicago.
Oscar Wilde, Irlanda
Tra i più illustri dubliners c’è sicuramente Oscar Wilde. Il drammaturgo e scrittore trascorse la sua infanzia nella città irlandese precisamente al n° 1 di Merrion Square. Nel 1994 l’American College Dublin entrò in possesso dell’immobile e grazie alla generosa donazione di una coppia di americani si poté dare inizio ai lavori di ristrutturazione. Oggi la casa dello scrittore è aperta al pubblico, ed è sicuramente da inserire nella lista delle attrattive che la città di Dublino offre ai visitatori.
Jane Austen, Inghilterra
Se pensiamo all’Hampshire subito ci affiora alla mente un’immagine bucolica con colline verdeggianti, strade bianche e le tipiche case inglesi di campagna. Per gli amanti dei romanzi inglesi ottocenteschi questi luoghi risultano familiari, perché la grande penna di Jane Austen è riuscita a farci amare la campagna inglese come se fosse casa nostra. A Chawton si trova la casa, o meglio il piccolo cottage, in cui l’autrice di Orgoglio e Pregiudizio passò gli ultimi otto anni della sua vita. Oltre alle revisioni della sua opera più famosa, fu proprio qui che probabilmente scrisse gli altri capisaldi della sua magnifica carriera letteraria: Emma, Persuasione e Mansfield Park. Per gli appassionati del genere (e della scrittrice) sarà sicuramente un tour affascinante che vi trasporterà in una realtà lontana fatta di thè, pizzo, buone maniere e riverenze.
Lev Tolstòj, Russia
Jasnaja Poljana si può considerare la casa di Anna Karenina e Guerra e Pace perché è proprio qui Lev Nikolàevič Tolstòj nacque, ed è proprio qui che elaborò i suoi maggiori capolavori letterari. «Senza Jasnaja Poljana difficilmente posso raffigurarmi la Russia.» Con queste parole Tolstoj descriveva la casa dal tetto verde, il luogo che più amava al mondo, e dove infatti trascorse il grosso della propria esistenza. Dopo la morte dello scrittore, la residenza fu trasformata in un museo celebrativo, nel quale sono custoditi i ventiduemila volumi della sua biblioteca oltre a numerosi suppellettili ed effetti personali. Qui vicino sull’orlo di un dirupo, è situato l’umile sepolcro di Tolstoj, privo di croce e di epitaffio e sommerso interamente dall’erba, così come lo scrittore desiderava che fosse.
William Shakespeare, Londra
E’ a Stratford-upon-Avon, nel Warwickshire, che il più grande drammaturgo e poeta inglese ha visto la luce, nel lontano 1564. L’edificio è in legno, in perfetto stile Tudor, e all’interno della casa riammobiliata, sono esposti gli oggetti di lavoro del padre di William Shakespeare, John, che di professione faceva il guantaio e il commerciante di lana. Qui Shakespeare è nato e cresciuto insieme ai suoi sette fratelli. Tra i punti d’interesse dell’abitazione, vi sono la cosiddetta “stanza della nascita” e il giardino. Vi si trova anche una copia del primo scritto di Shakespeare.
Pablo Neruda, Cile
“La Sebastiana” è il nome che il poeta e diplomatico cileno, Pablo Neruda, diede alla sua casa a Valparaíso. La struttura spicca per i colori accesi ed eccentrici e al suo interno è possibile curiosare tra i bizzarri oggetti appartenuti al poeta. Dei quattro piani su cui si estendeva, Neruda occupava quelli più alti, da cui poteva godere una vista privilegiata sull’oceano. L’arredamento, come sempre curatissimo, con pareti curvilinee e dettagli che richiamavano l’interno di una nave, venne in parte distrutto e saccheggiato durante il colpo di stato del 1973, ma dal 1991 Fundación Pablo Neruda ha acquisito la casa del poeta trasformandola in un museo e cercando di ricreare gli ambienti come erano un tempo.