Zalipie: il paese dai mille colori, interamente ricoperto da variopinti fiorellini. Dalle pareti delle case, ai mobili, ai fienili in campagna, tutto prende vita con i tatti colori usati per dipingere dei fiorellini, diventati simbolo del villaggio.
Zalipie : la storia dei fiori
A sud della Polonia, a circa quaranta km dalla città di Tarnów, sorge un incantevole borgo di campagna: Zalipie. Questo piccolo villaggio polacco è ormai divenuto famoso per i suoi fiori. Non i classici fiori freschi che scendono dai balconi o sulle finestre, ma composizioni floreali dipinte su ogni superficie colorabile. Si racconta che questa tradizione nasca dal bisogno di coprire le macchie di muffa e fumo che si creavano nelle case.
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Per questo le donne iniziarono a decorare le pareti rovinate con queste delicate, vivaci e piacevoli composizioni floreali. Pian piano l’intero paese fu pervaso di queste decorazioni, ormai divenute parte del folklore locale. Questi dipinti vengono realizzati soprattutto dalle donne del paese. L’artista più famosa è Felicja Curyłowa (1904-1974). La sua piccola fattoria è stata trasformata in un museo in cui poter ammirare le sue deliziose opere.
“Malowana Chata”: la gara del villino dipinto
Nel borgo polacco di Zalipie, ormai divenuto particolarmente famoso, è stato inserito tra le attrattive principali della Polonia. Ogni anno Zalipie attira a sé innumerevoli turisti. Data ormai la diffusa usanza di dipingere le case, dal 1948, viene organizzata una gara: “villino dipinto” (“Malowana Chata”). Questa celebrazione viene riproposta ogni anno, ed è caratterizzata, appunto, da una gara speciale. Durante la competizione, infatti, vengono valutate le abitazioni e premiata quella con la decorazione più bella. Ogni anno la manifestazione del villino dipinto, si tiene dopo il Corpus Domini.