Informazioni e curiosità5 luoghi più spaventosi del mondo che i turisti non conoscono

5 luoghi più spaventosi del mondo che i turisti non conoscono

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Se sei stufo dei classici viaggi all’insegna della natura e delle bellezze sul nostro pianeta, prova uno di questi luoghi più spaventosi del mondo, non sono consigliati ai deboli di cuore!

5 luoghi più spaventosi del mondo che i turisti non conoscono

Vuoi fare un viaggio nel regno dell’ignoto per vivere emozioni forti e scariche di adrenalina allo stato puro? Ecco per te una selezione di alcuni dei luoghi più spaventosi del mondo, inquietanti e misteriosi, che non sono assolutamente destinati ai più deboli di cuore!

The Church of All Saints, Sedlec, Repubblica Cieca

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luoghi più spaventosi del mondo: The Church of All Saints, Sedlec, Repubblica Cieca (salonedellutto.com)

L’ossario di Sedlec è una piccola cappella cristiana, collocata nel cimitero della chiesa di tutti i Santi a Sedlec, una frazione di Kutná Hora nella Repubblica Ceca.  L’ossario contiene approssimativamente 40.000 scheletri umani scomposti e disposti in maniera tale da creare un sistema decorativo che adorna gli interni dell’edificio religioso. Durante la metà del 14 ° secolo, il famoso abate del monastero della regione fece un viaggio in Terra Santa e tornò una giara contenente della terra raccolta dal suolo di Golgota e la disperse all’interno del cimitero di Sedlec.

Molte persone provenienti da tutta Europa da allora fecero seppellire i propri parenti in questo luogo, secondo la tradizione per poter donare loro la salvezza eterna. I primi “occupanti” del famoso cimitero dovevano essere  riesumati per far posto a nuove sepolture. Fino a quando un intagliatore locale ha suggerito l’uso di 40.000 ossa per la creazione di ornamenti da chiesa dall’aspetto misterioso, come un inquietante lampadario in ossa che si trova nel soffitto della chiesa.

Poveglia, il Lazzaretto della Morte Nera

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luoghi più spaventosi del mondo: Poveglia, il Lazzaretto della Morte Nera (http://www.altrarealta.com)

Siamo in Italia, precisamente a Poveglia, un’isola della laguna veneta. La sua storia è a dir poco raccapricciante: intorno al ‘700, durante l’epidemia di peste in Europa, fu trasformata in lazzaretto, fino a diventare una vera e propria fossa per gli appestati. Qui vennero gettati i corpi di migliaia di persone. Alla fine dell’epidemia la situazione non andò a migliorare. venne infatti costruito un ospedale psichiatrico dove, secondo alcune dicerie, un folle medico infliggeva tremende torture ai pazienti, prima di morire suicida. Verità o no, difficile saperlo, e difficile scoprirlo: l’isola è infatti chiusa ai visitatori.

Aokigahara – la foresta dei suicidi, Giappone

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luoghi più spaventosi del mondo: Aokigahara – la foresta dei suicidi, Giappone

Ai piedi del Sacro Monte Fuji si trova una foresta che cela un oscuro segreto: si tratta infatti del secondo posto al mondo per suicidi! Ogni anno oltre 50 persone perdono la vita tra le rocce laviche e le gole di ghiaccio di questo luogo, che pare abbia a che fare con i demoni della mitologia giapponese. Cosa spinge la gente che visita questa foresta a porre fine alla propria vita? Tutt’ora è un mistero irrisolto.

Isla de las Muñecas – l’isola delle Bambole Impiccate, Messico

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luoghi più spaventosi del mondo: Isla de las Muñecas – l’isola delle Bambole Impiccate, Messico

Nascosta fra le lagune messicane, quello che offre la isla de las muñecas è uno degli spettacoli più agghiaccianti possibili. Tra la natura selvaggia e incontaminata, infatti, si trovano disseminati vecchi corpi di bambole malconce, impiccate o conficcate fra i rami degli alberi. Senza un arto, calve, con gli occhi cavi o solo teste senza corpo. Insomma, uno scenario da fa raggelare il sangue. Questo insolito museo dell’orrore è opera di Don Julian Santana Barrera, un contadino che, che sul finire degli anni ’50, abbandonò moglie e figlia per ritirarsi a vivere da eremita sull’isola.

Durante la sua permanenza, l’uomo vide una bimba che stava per affogare e, nonostante i suoi tentativi, non riuscì a salvarla. In realtà si pensa che questa bambina non sia mai esistita. Che sia tutto frutto della mente malata dell’uomo, la cui pazzia lo spinse successivamente ad isolarsi e a creare questo luogo.
Alcuni giorni dopo la presunta tragedia, Santana recuperò dalle acque della laguna una bambola e pensò appartenesse alla defunta, quindi la legò ad un albero come forma di rispetto. La solitudine e la paranoia dell’uomo crebbero a dismisura, tanto che egli si sentiva perseguitato da quella presenza, convinto che lo spirito della bimba aleggiasse proprio nella bambola. La sua ossessione lo portò a recuperare bambole ed appenderle malconce ovunque, fino a nutrirle. Un giorno, il nipote trovò il corpo dello zio morto annegato, esattamente nello stesso punto in cui anche la bimba sarebbe morta.

Ochate, Burgos – Spagna

Un villaggio scomparso e poi risolto per ben due volte. Considerato un luogo maledetto per le tante leggende legate al mondo del paranormale. È diventato particolarmente famoso dopo il 1980, quando è stato avvistato nel villaggio un UFO.

 


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