ConsigliAlimentazione in viaggio: le regole d'oro dell'OMS

Alimentazione in viaggio: le regole d’oro dell’OMS

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Hai in programma un viaggio all’estero? Di certo non mancheranno sorprese per gli occhi, ma attenzione… potreste avere anche sorprese non troppo piacevoli per il palato! Ecco alcune regole d’oro dell’OMS per evitare spiacevoli sorprese riguardo l’alimentazione in viaggio.

Alimentazione in viaggio: le regole d’oro dell’OMS

Quando andiamo alla scoperta di nuovi luoghi ci piace anche gustare i sapori tipici del posto e scoprire la cultura e le tradizioni del Paese in cui ci troviamo. Ma bisogna tenere presente che il nostro apparato digerente deve adattarsi ad un nuovo tipo di  cucina, nuovi sapori ed ingredienti. Possibili conseguenze sono vomito, diarrea e disturbi gastrointestinali. A questo proposito, è possibile tener conto di queste regole dell’OMS per l’ alimentazione in viaggio che possono essere utili quando si programma una vacanza all’estero.

Le regole d’oro dell’OMS

  1. Prima di tutto è fondamentale conoscere fino in fondo la destinazione del viaggio, in particolare il suo clima e lo sviluppo economico. Questi due fattori determinano il livello igienico, anche per quanto riguarda il cibo. Fare comunque sempre attenzione al luogo in cui si sceglie di mangiare.
  2. Se non si ha la certezza del fatto che l’acqua del rubinetto sia potabile, bere esclusivamente acqua o altre bevande imbottigliate. Per lo stesso motivo evitare il ghiaccio in quanto potrebbe essere stato prodotto con acqua contaminata.
  3. Se decidete di mangiare frutta o verdura, consumatela cotta o senza buccia, dopo esservi assicurati che non sia stata lavata con acqua contaminata ed evitare che batteri o altri agenti patogeni possano rovinarvi la vacanza.
  4. Se proprio non potete fare a meno di utilizzare l’acqua del rubinetto, fate in modo di renderla sicura facendola bollire per almeno un minuto ed eliminare ogni forma di batterio.
  5.  E’ consigliato di consumare solo cibi cotti e ancora caldi perché il calore residuo evita che si formi di nuovo la flora microbica.

    Le regole d’oro dell’OMS

  6. Pesci, molluschi, uova e carne sono da consumare assolutamente cotti. Essendo ricchi di proteine, grassi, zuccheri ed altri alimenti nutritivi, sono facilmente deteriorabili. Cuocendoli, invece, si arresta il processo di deterioramento ed il calore eliminerà virus ed altri agenti patogeni.
  7.  Se sei amante del latte, assicurati che si tratti di latte pastorizzato. Evitare quindi latticini freschi e quelli per cui non si ha la certezza che siano preparati con latte pastorizzato.
  8. Anche se sarà difficile rinunciare allo street food, se ci si trova all’estero sarebbe meglio evitare perché i cibi da strada sono una vera e  propria incubatrice di agenti patogeni, batteri e virus.
  9. L’igiene personale prima di tutto: lavare i denti con acqua potabile, lavarsi le mani prima di ogni pasto e dopo essere andati in bagno, utilizzando anche disinfettanti.

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