L’Irlanda in quanto a meraviglie naturali sa il fatto suo, la ricchezza paesaggistica di questo paese affascina in maniera sorprendente ed uno dei luoghi più magici del l’Irlanda è il Selciato del Gigante.
Il Selciato del Gigante
La Giant’s Causeway, o anche il Selciato del Gigante, è una formazione naturale di più di 40.000 antichissime colonne di basalto esagonali che emergono dal mare formando strane sculture lungo la costa. Onde e vendo si infrangono su questa particolare composizione che sembra quasi essere un’opera di un artista. La preziosità e la bellezza di questa formazione rocciosa è tale da averla resa Patrimonio dell’Unesco dal 1986.
Le origini del Selciato del Gigante risalgono a circa sessanta milioni di anni fa quando la contea di Antrim fu colpita da un’intensa attività vulcanica. Il basalto fuso formò un grande pavimento lavico e, raffreddandosi velocemente, si solidificò dando vita alle attuali colonne esagonali che possiamo ammirare.
Il Selciato venne presentato al mondo ufficialmente nel 1693 grazie ad un documento redatto da un membro del Trinity College di Dublino. In realtà però il Vescovo di Derry aveva scoperto il luogo tempo prima. Ci furono diverse discussioni in merito alle origini della formazione rocciosa e ne uscirono numerose teorie bizzarre, ma il problema venne risolto quando nel 1771 il francese Demarest individuò la vera origine del fenomeno, ovvero un’eruzione vulcanica.
La leggenda del gigante Finn
A dare un po’ di colore, e il nome, a questo fenomeno è la leggenda del gigante Finn McCool. La storia narra che il gigante avrebbe costruito questo selciato per raggiungere a piedi la Scozia e combattere contro il suo rivale Angus.
Una versione della storia racconta che Finn cadde in un sonno profondo prima di andare in Scozia, e quando Angus venne a cercarlo, la moglie Oonagh con un drappo il marito Finn e cercò di convincere il rivale che quello fosse il loro bambino.
Un’altra versione invece dice che Finn, avendo visto l’enorme stazza del nemico, escogitò insieme alla moglie il trabocchetto.
In entrambi casi l’epilogo vuole che Angus, vedendo la grande stazza del bambino, pensò che il padre dovesse essere terribilmente gigantesco, così scappò via distruggendo il selciato per evitare di essere inseguito.