Nel centro di Madrid, c’è una preziosa oasi verde costituita da oltre 15.000 alberi di Retiro che fanno da scenario a numerosi giardini di notevole interesse. Alla scoperta del Parco del Retiro, il paradiso verde madrileno.
Articolo di Giovanni Barberini
Parco del Retiro, Madrid: il paradiso verde madrileno
Volete assaporare il gusto di un’esperienza tipicamente madrilena? Non potete lasciare la città senza aver dedicato almeno qualche ora al Parco del Retiro. Situato nella zona orientale del centro madrileno, con l’ingresso principale che si apre su Porta Alcalà, il Parco rappresenta una vera e propria oasi di tranquillità. E’ definito il polmone di Madrid perché costituito da oltre 15.000 alberi di Retiro che si estendono per 125 ettari, dando vita a giardini di notevole importanza, tra cui Jardín de Vivaces, i Jardines de Cecilio Rodríguez, i Jardines del Arquitecto Herrero Palacios, la Rosaleda, e il Parterre Francés con il Cipresso calvo, l’albero più antico della città, del quale si dice che potrebbe avere 400 anni.
All’interno del Parco del Retiro potrete ammirare fontane, sculture e monumenti, tra cui quello dedicato ad Alfonso XII, progettato dall’architetto José Grasés Riera. Oggi è luogo d’incontro di percussionisti e giocolieri che qui si esibiscono la domenica.
Ed è proprio qui che scatto la mia foto… in mezzo al monumento provo una fantastica sensazione di allegria! Sembra come se Madrid mi abbracciasse e non volesse mandarmi via…! Beh, che dire, lo scatto giusto al momento giusto! Porterò questa esperienza nel mio cuore perché Madrid mi ha segnato nel profondo. Sicuramente tornerò! Evviva la España, Evviva Madrid ?
Giovanni Barberini