Sarajevo: una capitale da non dimenticare!

Sarajevo è la capitale ed il centro economico e culturale della Bosnia-Erzegovina. Visita con noi una capitale europea da non sottovalutare mai!

Sarajevo: una capitale da non dimenticare!

Sarajevo è la capitale della Bosnia-Erzegovina, si tratta di un’affascinante città caratterizzata dalla fusione di due culture da sempre in contrapposizione. Infatti, l’oriente e l’occidente qui si incontrano dando origine ad una meraviglia tutta da godere. Proprio per questo è una città famosa per essere la città in cui si incontrano le quattro religioni. Da qui il suo soprannome “la Gerusalemme dei Balcani”, dato testimoniato dai suoi monumenti. Qui, infatti, convivono una accanto all’altra le chiese cristiane e le sinagoghe, le moschee e le chiese ortodosse. Sarajevo, inoltre, è famosa anche per i suoi storici ponti sul fiume Miljacka e per gli eventi culturali in nome dell’arte: dalla musica, al teatro e al cinema.

Il centro di Sarajevo

Visitando la città di Sarajevo è d’obbligo godersi una passeggiata a Stari Grad, questo è il nome con cui è noto il centro storico di Sarajevo. Camminando lungo il centro il visitatore può scoprire magnifici monumenti, palazzi e stupefacenti luoghi di preghiera.

Il centro storico di Sarajevo ha una vera storia da raccontare. Partendo già dalla sua architettura della parte orientale del centro si può notare quanto la cultura ottomana abbia influenzato questa zona. Mentre, osservando la zona ovest è si possono ammirare elementi riconducibili al periodo austroungarico.

I musei di Sarajevo

Sarajevo inoltre è un centro focale della cultura, ricco di musei che ne testimoniano l’importanza per questo popolo. Presso la Galleria Paleta si possono ammirare le opere di artisti classici e contemporanei e una mostra permanente dei classici bosniaci. Dopodiché, è assolutamente importante visitare il Museo della letteratura e Teatro delle Arti della Bosnia-Erzegovina. Questo Museo è nato nel 1961, si occupa anche del teatro delle arti ed è ospitato in un’abitazione del XIX secolo dichiarata monumento culturale. Complessivamente il museo raccoglie circa 20 opere teatrale.

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