Tarvisio è uno dei paesi d’Italia tra i più belli e caratteristici, sia per il suo paesaggio naturalistico, sia per i suoi siti storici. Ecco alcune delle bellezze che questo paese può regalare a chi vi giunge.
Tarvisio: una perla turistica al confine fra tre Stati
Tarvisio è una città in Friuli Venezia Giulia e tra le stazioni sciistica di prim’ordine nel panorama delle Alpi. Circondata dalle Alpi Giulie il suo territorio è particolarmente ricco di vallate e boschi. Famosa per i suoi 24’000 ettari, la sua foresta è stata dichiarata la più grande d’Italia.
La città di Tarvisio anche se particolarmente legata alla natura, si divide tra il contorno storico delle prime costruzioni urbane e la modernità di quelle di più recente costruzione. Una caratteristica che balza subito all’occhio del viaggiatore è la fusione di lingue e culture che avviene in questo luogo, data la sua disposizione geografica. Tarvisio, difatti, si trova sul confine con tre stati: Italia, Slovenia ed Austria.
Di importanza storica e culturale è il suggestivo Santuario della Madonna del Lussari, divenuto ormai luogo di pellegrinaggi. Questo luogo è divenuto così importante, poiché si pensa qui sia avvenuta un’apparizione della Madonna.
A Tarvisio immergersi nella natura è facile
Tarvisio oltre ad essere una favolosa cittadina dall’inestimabile carico culturale, è anche uno dei paesaggi naturalistici più belli sul nostro territorio. In queste valli si sono creati i Laghi di Fusine. Si tratta di meravigliosi laghi alpini nel territorio con la grande capacità di incantare i visitatori con le loro acque verde smeraldo, circondati da meravigliosi boschi di conifere.
I laghi sorgono sul territorio antistante il confine austriaco e sloveno. Essi sono collocati in un anfiteatro calcareo creato dalla dorsale del Picco di Mezzodì del Monte Mangart. I Laghi di Fusine sono meravigliosi laghi alpini, circondati da boschi di conifere, con abeti rossi, abeti bianchi e faggi. Nel territorio che circonda questi specchi d’acqua si possono ammirare uccelli migratori e animali selvatici, tra cui cervi, caprioli e camosci.