Nella provincia di Gansu, in Cina, le rocce del parco Nazionale Zhangye Danxia sembrano essere state dipinte dalla mano di un artista della pop art. I colori che caratterizzano questo fenomeno geologico sono davvero spettacolari, offrendoci un panorama affascinante e particolare.
Zhangye Danxia
Questa area si estende per 510 chilometri quadrati ed inizialmente era un parco provinciale e zona panoramica. Nel 2012 venne istituita come area protetta, conosciuta con il nome provvisorio di Parco geologico del Danxia cinese di Zhangye. Nel 2016 il ministero della terra e delle risorse, dopo aver realizzato servizi turistici e una strada panoramica che lo attraversa, decise di conferirgli ufficialmente il nome di “Parco geologico nazionale di Zhangye Gansu”. Per le sue particolari formazioni rocciose colorate, è stato votato dai media cinesi come uno dei più bei luoghi in Cina.
Le rocce si presentando lisce e tagliente ergendosi in altezza per centinaia di metri. Ma la caratteristica principale di questo sito geologico sono i colori insoliti che dipingono a strisce le pareti rocciose. Questo è il risultato di depositi di arenaria rossa e di minerali avvenuti oltre 24 milioni di anni fa.
Milioni e milioni di anni fa…
Le montagne sono composte da arenarie e siltiti depositati in Cina prima della formazione dell’Himalaya. Sabbia e siltite insieme a ferro e a vari minerali hanno creato l’ingrediente chiave per formare i tanti colori che oggi possiamo ammirare. Poi la collisione della placca indiana con quella euroasiatica 55 milioni di anni fa ha sollevato le montagne, portando alla luce le rocce sedimentarie che altrimenti sarebbero rimaste nascoste.
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L’erosione e gli agenti atmosferici hanno nel tempo rimosso lo strato superficiale delle rocce scoprendo le formazioni sottostanti di diverse forme e dimensioni che caratterizzano oggi il parco. Rocce a forma di castelli e coni, di torri e di bestie, si stagliano nel panorama del Zhangye Danxia creando straordinari effetti e miraggi.
La Struttura del Parco
Visto il grande afflusso turistico sono stati incrementati i servizi e sono state costruite passerelle e strade panoramiche. Il Parco risulta ben organizzato: vi sono quattro piattaforme di osservazione che permettono ai visitatori di contemplare le montagne e di scattare foto.
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La prima piattaforma di osservazione è la piattaforma più vicina all’ingresso e regala subito una splendida visione d’insieme delle montagne. La seconda piattaforma è quella più alta, infatti bisogna salire più di 600 gradini per raggiungere la cima. La terza piattaforma di osservazione permette una splendida vista del famoso “ventaglio a sette colori”. La quarta piattaforma di osservazione è la più grande e si trova su un costone che va da est a ovest. Qui è possibile catturare come in nessun altro posto i colori variegati del Qicai Shan ( “La Montagna dei Sette Colori”). Il paesaggio del Danxia cinese è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 2010.
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