L’Italia è tra le realtà a più alta densità di cultura al mondo e tra le sue regioni, che hanno tutte tantissimo da offrire sotto questo aspetto, spicca senza dubbio l’Emilia Romagna. Di seguito ecco i 10 posti per una vacanza in questa splendida regione.
Cosa vedere in Emilia Romagna?
Bologna
Il primo posto di questa sorta di classifica non può che essere occupato da Bologna. Ha davvero moltissimo da offrire da un punto di vista culturale, gastronomico e sociale. E’ uno dei poli universitari più importanti del mondo. In questa città c’è davvero moltissimo da vedere, ma in questa sede va citato sicuramente quello che ne è il simbolo. La Torre degli Asinelli, che consente di vedere la città da circa 100 metri d’altezza.
Rimini
Il secondo piazzamento di questa sorta di graduatoria va a Rimini, che però sarebbe riduttivo ridurre a mera città per chi cerca una vacanza tutta spiaggia, mare e abbronzatura. Rimini, è stata insediamento Etrusco nel 268 a.C., poi Romano dagli Imperatori Augusto Tiberio e Adriano. Questa meravigliosa città venne sconvolta nel 538 d.C. dalla guerra Greco-Godica e utilizzata come presidio militare a difesa di Ravenna. Nel 1248 viene conquistata della famiglia dei Malatesta e la fecero capitale della Signoria. Assolutamente da vedere il Tempio Malatestiano.
Borgo di Brisighella
Ma l’Emilia Romagna è anche sinonimo di borghi. Brisighella, si caratterizza per il fatto di avere diversi poli museali decisamente interessanti e costruzioni architettonicamente capaci di catturare l’attenzione di qualsiasi viaggiatore. Se poi ci si aggiunge che ha la tranquillità tipica dei borghi, si capisce come mai sia molto amato dai turisti.
Ravenna
Ai piedi del podio trova spazio quella che da un punto di vista prettamente storico è la città senza dubbio più importante di tutta l’Emilia Romagna. Il riferimento è ovviamente a Ravenna. Ricca di testimonianze storiche e complesso di monumenti cristiani, considerati patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
• Mausoleo di Galla Placidia (prima metà del V secolo, post 426)
• Battistero Neoniano (430 circa, decorato verso il 458)
• Cappella Arcivescovile (500 circa)
• Basilica di Sant’Apollinare Nuovo (inizio del VI secolo, con ridecorazione parziale nella seconda metà del VI secolo)
• Mausoleo di Teodorico (520 circa)
• Battistero degli Ariani (prima metà del VI secolo)
• Basilica di San Vitale (prima metà del VI secolo)
• Basilica di Sant’Apollinare in Classe (consacrata nel 549)
Parma
Si arriva quindi a Parma, città per certi versi poco nota da un punto di vista culturale e che invece è decisamente una scoperta una volta arrivati. Tra i luoghi da segnalare vi sono la Certosa e il Teatro Regio. Va detto che sono davvero diversi e molteplici i luoghi che vale la pena visitare in questa città.
Castello di Torrechiara
La seconda parte di questa classifica inizia con il Castello di Torrechiara. Si trova in provincia di Parma. La sua particolarità sta nel fatto di essere una costruzione che sembra quasi raccontare il passaggio dal Medioevo al Rinascimento. Il castello è visitabile e al suo interno si possono osservare dei quadri assai interessanti.
Sassuolo
Si arriva dunque a Sassuolo, da sempre è conosciuto come il centro della produzione ceramica italiana. Il luogo di maggior interesse risulta senza dubbio il Palazzo Ducale. Residenza estiva dei Duchi di Modena.
Ferrara
Si arriva quindi a Ferrara, altra affascinante realtà dell’Emilia Romagna. C’è davvero molto da vedere e in questa sede merita una citazione il Castello Estense. Vero e proprio simbolo di questa realtà urbana tra le più green d’Italia.
Maranello
In questa classifica trova spazio anche Maranello, la città della Ferrari, dove tutto ricorda questa grande e storica scuderia. Qui vi sono diversi luoghi da visitare, ma la parte del leone la fa la Galleria Ferrari, che non solo è luogo dove vengono create le monoposto, ma anche museo della storia di questa scuderia.
Labirinto della Masone
Infine va citato il Labirinto della Masone, che si trova in provincia di Parma e che è uno spazio verde di una ventina di ettari che come si può intuire si caratterizza per il fatto di essere un labirinto ove primeggiano le piante di bambù. Questa attrazione naturale è decisamente interessante.
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