La Repubblica di Palau è una delle nazioni più giovani del mondo ed è formata da oltre 300 verdissime isole, immerse nelle acque cristalline dell’Oceano Pacifico.
Arcipelago di Palau, un angolo di paradiso nell’Oceano Pacifico
Esistono luoghi nel mondo talmente belli da sembrare irreali, meravigliosamente unici, solo come Madre Natura sa fare. Oggi andiamo alla scoperta della Repubblica di Palau che, con oltre 300 isole che formano l’arcipelago di Palau, situato tra le Filippine e l’Oceano Pacifico. Sono appena 11 le isole abitate, per un totale di 20.000 abitanti.
L’arcipelago è un paradiso per i viaggi di nozze degli asiatici, dal Giappone e dalla Corea del Sud soprattutto, e per gli appassionati di immersione: è il primo “santuario degli squali” e la pesca industriale è stata vietata. Inoltre, con il sole ricorda l’eden, con le sue 1500 specie di pesci, ben 700 varietà di corallo e oltre 30 laghi salati. Insomma, è una delle mete più quotate del mondo subacqueo.
Un viaggio a Palau, cosa vedere?
L’arcipelago di Palau è composto da sette isole maggiori e tantissime altre isolette circondate da un’estesa barriera corallina. La capitale è Ngerulmud ma la città più importante è Koror. L’isolotto principale ha un efficiente aeroporto internazionale con voli diretti da Guam, Taipei e Manila.
Questa meta è molto gettonata soprattutto per i viaggi di nozze. Infatti, gli sposi novelli amano il relax, il mare e la natura incontaminata ed il modo migliore per festeggiare le nozze è farlo in un posto fiabesco ed incantevole.
A Palau è possibile fare escursioni sott’acqua per ammirare i tantissimi colori dei pesci e dei coralli. D’obbligo è di certo un tour in elicottero, per ammirare dall’alto così tanta bellezza. Inoltre, fare snorkeling qui è come diventare protagonisti e partecipi dell’ecosistema. Si ha infatti la possibilità di osservare il fondo del mare nuotando in superficie.
Per spostarsi da un’isola all’altra è possibile noleggiare dei kayak. Mentre le isole più vicine sono collegate da ponti creati appositamente dall’uomo.
A koror vi è l’Etpison National Museum ed il Belau National Museum. A Peleliu invece è possibile vedere i vari relitti di guerra che sono rimasti intatti dalla Seconda Guerra Mondiale.
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