A Kosterhavet, si trova il primo parco marino nazionale svedese: la Costa dei Bohuslän.
Costa bohuslän svedese
Un piccolo paradiso che si snoda da Göteborg al confine norvegese. Questa regione presenta foreste di pini che fungono da cornice a laghi simili a fiordi; affascinanti città costiere e un vasto arcipelago composto da 8000 isole, isolotti e scogli. Il granito Bohus presente sulle rocce delle isole è una delle attrazioni di questo luogo. Esso si illumina di rosa aranciato che aumenta di brillantezza al tramonto. In estate, qui il sole splende per 18 ore al giorno, concedendo al visitatore tanto tempo per esplorare ciò che Bohuslän ha da offrire, e sono tante le sue bellezze.
Costa Bohuslän svedese: la piccola isola di Marstrand
La piccola isola di Marstrand, si trova a circa 50 km a nord di Göteborg. Marstrand è stata una delle tappe più importanti per l’élite svedese da quando il re Oscar II ha fatto costruire qui una casa estiva alla fine del XIX secolo. Questa vecchia residenza del re, conosciuta come il regale Grand Hotel Marstrand è una delle due grandi attrazioni storiche della città.
L’altra attrazione turistica dell’isola è Carlstens Fästning, si tratta di una massiccia fortezza. Questa è stata costruita nel XVII secolo dopo che l’isola di Marstrand è stata ceduta alla Svezia come parte di un trattato di pace. I siti storici non sono solo queste due costruzioni. L’isola, infatti, è costellata di tanti altri punti di interesse culturali e naturali. Attraverso alcuni percorsi escursionistici si può arrivare alla torre di ferro rossa del Faro di Pater Noster, ora trasformato in un piccolo hotel per coloro che vogliono veramente fuggire da tutto.
Fjällbacka ed il ricordo in onore di Ingrid Bergman
Fjällbacka è un’altra città da cartolina che illumina le scogliere ai piedi del Vetteberget, un monolite di granito alto 74 metri nel comune di Tanum. In una delle piazzette della città si trova un busto in bronzo dell’attrice svedese Ingrid Bergman a cui è dedicata la stessa piazza. Dalla fine degli anni ’50 alla sua morte nel 1982, infatti, Bergman ha trascorso molte delle sue vacanze estive nella vicina isola di Dannholmen, venendo spesso a Fjällbacka per trascorrere del tempo in compagnia di amici sorseggiando un drink o un caffè.