Il sesso ha la capacità di offuscare la mente e far compiere gesti che la ragione non conosce. In viaggio verso il sesso e tutte le sue sfaccettature…
In viaggio verso il sesso… un mondo pericolosamente bello.
L’hiv, una malattia mai debellata a volte sconosciuta e sottovalutata. Un virus che il 30% delle persone non è a conoscenza di aver contratto per i blandi sintomi con cui si presenta nel periodo iniziale. Una malattia trasmessa per incoscienza, promiscuità, leggerezza e ignoranza. Un sesso libero da ogni tabù, consumato ovunque e con chiunque senza farsi troppe domande e con poche o nessuna protezione.
Solo pochi giorni fa è stato arrestato “l’ untore” di Ancona, Claudio Pinti, positivo al test dell’ HIV, che per 11 anni ha CONSAPEVOLMENTE avuto rapporti sessuali non protetti con circa 228 donne.
Il sesso ha la capacità di offuscare la mente e far compiere gesti che la ragione non conosce. Nella vita quotidiana ognuno di noi si scontra con il sesso facile. Dalle avances al lavoro, all’occhiolino sulla metro, alle serate in discoteca, agli amanti fissi o di una singole notte.
Io ed il mio lavoro…
Io con il mio lavoro mi imbatto in veri e propri viaggi organizzati, con obbiettivi e scopi completamente diversi dal semplice “visitare le bellezze del luogo”.
In questo momento mi trovo all’Havana, nel bar dell’ albergo. Tre uomini con birre e mojito ballano accompagnati da tre ragazze cubane sorridenti e disponibili che questa settimana si prenderanno cura di loro, mostrandogli storia e rinomate bellezze culturali. Lo spaccato di una realtà sessuale libera e facilmente abbordabile. Vacanze bollenti nei paradisi del sesso.
Viaggi dai fini sessuali, senza regole, impegni sentimentali e schemi di corteggiamento.
Ci si incontra nei bar, sulla spiaggia. Un approccio banale, qualche sorriso, un drink , uno scambio di numeri e si è pronti per finire a letto. L’età e i gusti sessuali diventano superflui. Che sia donna, uomo, adulto, adolescente o pensionato è un fattore X che con qualche regalo e una cena a lume di candela diventano un dettaglio trascurabile.
Le mete più gettonate sono Kenya, Santo Domingo, Brasile, Colombia, Cina e Cuba, posti dove atterro frequentemente con il mio lavoro. Voli pieni di uomini , donne e gay in cerca di amore facile, spensierato e retribuito.
Molti di loro decidono di vivere la loro vacanza gettandosi nella passione senza freni, lasciando a casa coniuge e pensieri, altri perdono la testa, soprattutto in età avanzata. Si convincono che quelle attenzioni siano il frutto di una relazione pronta a sbocciare, che vada oltre il regalo e la banconota lasciata sul letto. Così il loro saluto non sarà MAI un addio, ma un arrivederci amore mio!
In viaggio verso il sesso
Ogni anno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo sessuale, il Kenya è il più a rischio fra i paesi per prostituzione giovanile, dalle 10.000 alle 15.000 “ragazze/bambine” sono coinvolte. La maggior parte di questi paesi sono poveri. La disperazione, la voglia di poter dare una svolta alla loro vita li porta a mercificare il loro corpo. Si svendono per qualsiasi cosa, che sia una birra, un’ entrata in discoteca, un paio di scarpe, una cena nel ristorante che hanno sempre ammirato da fuori, ma che mai si sono permessi di prenotare.
Girando il mondo da anni mi scontro continuamente con episodi del genere. Con donne che accompagnano il loro “amato” in aeroporto e dopo lacrime e saluti strazianti salgono le scale degli arrivi e attendono con fiori e sorrisi la loro prossima” preda”.
Alcuni di loro si vendono per disperazione. Altri lo preferiscono a lavori meno retribuiti. Alcuni s’innamorano e volano in Italia, si sposano, creano la loro famiglia e cercano di vivere quella favola che la mamma le leggeva da piccole per farle addormentare.
Spagna, Marocco, Berlino, San Pietroburgo, Bangkok, Italia, nessuno è escluso. Uno dei lavori più antichi del mondo che, nel rispetto e nella consapevolezza dell’altro, padroneggerà il turismo di queste mete che saranno paesaggi e città incantevoli di giorno e bordelli senza freni di notte.
SARA BERETTONI WWW.IOA30MILAPIEDI.IT
Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici.
Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)
GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE
La tua opinione per noi è molto importante.
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici
Potrebbe interessarti anche: