Vacanza in CittàMonumentiLa Zuppiera romana non è un piatto tipico ma una fontana

La Zuppiera romana non è un piatto tipico ma una fontana

Autore del contenuto

Non tutte le Zuppiere stanno su un fornello. Questa è una fontana sull’antico condotto Vergine e nasconde una storia incredibile

Zuppiera Fontana
Mercato Campo de Fiori – PhotoCredit: Emanuela Gizzi

La Zuppiera romana non è un piatto tipico ma una fontana – Vasca del Mercato

Tra le antiche fontane di Roma ce n’è una anomala o quantomeno dalle strane fattezze: avete mai sentito parlare della Zuppiera? È il nome simpatico ma denigratorio che, i cittadini romani, diedero a questo monumento d’acqua, perché indispettiti dal suo opercolo.

Originariamente infatti era una fontana come tante altre, con una vasca a cielo aperto. E era ubicata in Piazza Campo de’Fiori, laddove, cioè, si svolge uno dei mercati rionali più famosi descritto anche nell’omonimo film con Anna Magnai e Aldo Fabrizi.

Ma i commercianti utilizzavano questa fontana come un lavatoio, vi immergevano la frutta e la verdura, vi strofinavano il pesce, insomma, per qualcuno, questo sfregio a un’opera di Giacomo della Porta, doveva essere impedito.

Così la vasca venne sigillata dall’opercolo di marmo, assumendo questa forma a Zuppiera, appunto, e, divenne nel giro di pochissimo tempo una delle fontane più criticate della storia. Attirò le antipatie dei commercianti che le valsero il soprannome e, successivamente, la diversa ubicazione in Corso Vittorio Emanuele II, dove dimora tutt’oggi.

Zuppiera Fontana
Sistemazione in Corso Vittorio Emanuele II PhotoCredit scuola-lingue-romait

Prima di essere sigillata da un coperchio di marmo, la Zuppiera, era adornata da un gioco di delfini di bronzo, originariamente pensati per la Fontana delle Tartarughe ma che, durante la rimozione, andarono perduti.

La nuova sistemazione e la vecchia

Andandosi a collegare con il condotto dell’Acqua Vergine, la cui pressione era scarsissima, la fontana subì una notevole modifica. Venne interrata. Dei gradini, intorno, permettono di accedere alla vasca sottostante, una soluzione simile a quella della Barcaccia di Piazza di Spagna.

Zuppiera Fontana
Fontana di Campo de Fiori e Statua di Giordano Bruno – PhotoCredit: Emanuela Gizzi

Invece cosa successe allo spazio lasciato libero in Piazza Campo de’ Fiori? Questa è una piazza florida, la vita notturna pullula, così i locali. Ma c’è stato un tempo in cui vi si perpetuavano esecuzioni capitali pubbliche. Tra queste quella a Giordano Bruno, l’eretico che vi fu arso vivo per alcune affermazioni sul movimento del sole e sullo stato infinito dell’Universo.

Lo spazio dove troneggiava la fontana è stato occupato dalla statua in memoria di Giordano Bruno, un monumento inno alla libertà di pensiero, e da una fontana, apparentemente copia della precedente.

L’attuale fontana in Piazza Campo de’ Fiori non è interrata, la polla è scoperchiata e poggia su una vasca più grande. Mancando l’opercolo manca anche della scritta AMA DIO E NON FALLIRE, FA’ DEL BENE E LASSA DIRE. MDCXXI, testimonianza di quel periodo storico nella morsa dalle Sante Inquisizioni.

Della stessa Autrice:

Festa della Musica di Roma    La romanità diffusa     Orologi ad acqua di Roma     A Fontana di Trevi non c’è solo la fontana    Quella chiacchierona di Bocca della Verità      Il Nasone di Roma più famoso      Va dove ti porta il Tevere      La Pimpaccia di Piazza Navona



Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Potrebbe interessarti anche:





Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!

Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Potrebbe interessarti anche:

Iscriviti alla nostra newsletter gratuita

Rimani sempre aggiornati sugli ultimi approfondimenti.
Lascia il tuo indirizzo mail, seleziona i tuoi interessi e ricevi gratuitamente sulla tua casella di posta la prima pagina di Moondo con le notizie più interessanti selezionate per te.