La Via Francigena è segnata da una storia talmente affascinante da attirare ogni anno numerosi camminatori. Scopri questa Via splendida come i luoghi che attraversa.
Il camminatore e la Via Francigena
Le vie, quelle dei viaggi personali sono molte, e poche sono quelle che possono essere realmente percorse. Il camminatore o pellegrino è colui che si ritrova ad intraprendere un viaggio attraverso terre inesplorate. Questi cammini sono passi verso la scoperta dello spirito e di se stessi superando il senso di smarrimento dato dalla caduta delle proprie certezze.
A volte per ritrovare se stessi occorre affrontare delle sfide personali. Alcune persone, per ritrovare il contatto con il proprio io intraprende un cammino attraverso le vie storiche che permettono un viaggio riflessivo. Tra queste vie c’è proprio la Via Francigena, questo percorso è un’esperienza intima e mistica che è iniziato con l’uomo del medioevo. Nel Medioevo, uomini e donne partivano in pellegrinaggio lungo la Via Francigena. Si trattava di un percorso fatto di strade insicure e tortuose fotte di pericoli. Quest’esperienza lasciava un segno emblematico.
La Via Francigena: la storia
La Via Francigena è stata il punto d’incontro delle tre peregrinationes maiores, ossia, l’unione di strade che collegavano il continente europeo e lo connettevano con la Terrasanta. Attraverso questa via ha avuto origine la nostra cultura, con la scoperta di nuovi territori, culture e linguaggi diversi, si sono legati popoli. Questa via rientrava nel percorso più importante per i pellegrini europei: Santiago di Compostela, Roma, Gerusalemme.
La rinomata Via Francigena, conosciuta anche con i nomi Franchigena, Francisca o Romea, infatti, fa parte di un fascio di vie. Esse sono dette anche vie romee, partivano dall’Europa occidentale, in particolare dalla Francia, e giungevano fino a Roma e di qui poi andavano verso la Puglia. In quest’ultima regione si trovavano i porti d’imbarco per la Terra santa, meta dei pellegrini e dei crociati.