“Città che vai, usanza che trovi”, così recita un vecchio detto. A Milano c’è una fiera che ogni settimana pervade le vie del Naviglio di storia, voci, profumi diversi. Tra le bancarelle della Fiera di Sinigaglia a Milano si può trovare veramente di tutto!
La storica Fiera di Sinigaglia
La Fiera di Sinigaglia è ormai da secoli un’istituzione della città di Milano. Tanto da essere menzionato in diversi testi e romanzi tra cui Sostretti a sanguinare di Marco Philopat, pubblicato nel 1997 da Shake edizioni. Questo grande mercato delle pulci, ogni settimana attira la curiosità di molti turisti ed appassionati. La Fiera di Sinigaglia è un evento che ricorre ogni sabato ed accoglie sempre un pubblico composto da persone completamente diverse l’una dall’altra. Ci sono i collezionisti di ogni genere, dall’oggettistica all’abbigliamento alla musica, si può veramente trovare di tutto. Infatti, nelle bancarelle della Fiera di Sinigaglia ci si può scovare vecchi vinili, abbigliamento di ogni genere, dall’usato vintage al capo all’ultimo grido, ai libri vecchi e nuovi alle piante o all’oggettistica più svariata. Questa fiera non è solo un luogo per effettuare degli acquisti, ma è anche un luogo di ritrovo ormai appartenente alla storia Milanese. Infatti, la Fiera di Sinigaglia è il più vecchio mercato delle pulci del capoluogo lombardo. Le sue radici, difatti, risalgono al lontano 1800, quando è stato organizzato per la prima volta nel quartiere Ticinese. Secondo cenni giornalistici storici, nei primi del 1900 la Fiera di Sinigaglia era stata organizzata, invece lungo la Darsena.
La Fiera di Sinigaglia oggi
L’ormai storica Fiera di Sinigaglia, oggi si presenta sotto una veste rinnovata, ma che non perde il fascino vintage e poliedrico che da sempre la caratterizza. Oggi, per chi è interessato, potrà perdersi tra i banchi della fiera organizzata lungo il tratto che da Via Pasquale Paoli arriva a via Barsanti, in zona Navigli. Attualmente la Fiera di Sinigaglia viene organizzata puntualmente ogni sabato e continua a donare agli abitanti della città, così come a turisti e passanti un momento di vita tra fascino e cultura. Oltre ad essere un mercato delle pulci nel quale scovare le cose più disparate, regala al passante una parentesi storica appartenente a Milano ed alla sua cultura popolare.