Uno dei luoghi più belli e pittoreschi della Valle Santa della provincia di Rieti è sicuramente Greccio, un antico borgo medioevale tra i borghi più belli d’Italia.
Greccio è un gioiello, incastonato tra le colline della Valle Santa di Rieti, panorami mozzafiato, presenza di numerose testimonianze storiche e religiose, numerosi sentieri immersi in una natura incontaminata… sono gli elementi che caratterizzano il piccolo Borgo medioevale di Greccio.
Si tratta di un vero e proprio gioiello incastonato tra le verdi colline della Valle Reatina. E’ situato a 18 chilometri dal capoluogo sabino, arroccato a 705 metri di altitudine sulle pendici del Monte Lacerone. Nominato come uno dei borghi più belli d’Italia, è di certo una delle località più caratteristica e pittoresca della provincia di Rieti.
Il centro storico di Greccio
L’antico borgo medievale di Greccio conserva intatta la sua struttura. Tra le cose da vedere, ci sono i resti del Castello risalente al secolo XI, la Chiesa Parrocchiale di S Michele Arcangelo, restaurata dopo il 1799 ed ornata da opere cinquecentesche. La Torre Campanaria edificata nel seicento sui resti di una delle due torri sopravvissute, tra le sei che presidiavano l’antica cinta muraria medievale. La Chiesa di stile barocco di S. Maria del Giglio, che domina la piazza principale, ai piedi del borgo.
I sentieri di Greccio immersi tra storia e natura incontaminata
A Greccio è presente una rete sentieristica immersa nella natura lunga circa 20 km, percorsi dedicati a coloro che desiderano vivere un esperienza diversa nei boschi che circondano il paese. Tra i Sentieri Naturalistici-Religiosi: “Da Greccio alla Cappelletta”, l’antico percorso che si sviluppa in uno scenario panoramico unico, sulla Valle Santa di Rieti che conduce alla “Cappelletta”, il primo rifugio di San Francesco, sempre nel territorio di Greccio. L’edificio, attualmente presente sul posto è stato fatto edificare nell’anno 1712 da Papa Clemente XI in memoria di S. Francesco d’Assisi. Da qui la veduta è davvero mozzafiato: un panorama di 360° sulla Valle Santa Reatina e di tutti i luoghi francescani in essa presenti.
C’è poi il sentiero che unisce Greccio e Stroncone, lungo circa 13 km in cui, a metà percorso, all’altezza del confine tra Lazio ed Umbria, la vista è davvero spettacolare in cui si può ammirare il Monte Terminillo e la piana di Rieti.
Il sentiero degli artisti
Il percorso che va dal Museo dei Presepi verso le piazze ed i vicoli del centro storico di Greccio, è un vera e propria galleria d’arte all’aperto, in cui è possibile ammirare 26 opere realizzate da artisti internazionali sui muri delle vecchie case. I murales esprimono lo spirito del francescanesimo nel mondo.
Cosa vedere a Greccio
I maggiori attrattori storico-culturali presenti nel territorio sono: il Santuario Francescano del Presepio conosciuto in tutto il mondo come la Betlemme Francescana ed il Centro Storico ben conservato, descritto sopra.
Il Santuario di San Francesco è un Eremo arroccato sulle montagne e circondato da un folto querceto. Qui è ospitata una bellissima mostra di Presepi, allestita in uno dei luoghi-simbolo del Francescanesimo. Proprio qui San Francesco realizzò il primo Presepe del mondo, nel dicembre del 1223. Inutile dire che nel periodo natalizio Greccio diviene meta turistica per ammirare il suo presepe: una rievocazione Storica del Presepe di Greccio del 1223, che vede la partecipazione di personaggi in costumi medievali ed è realizzata in sei quadri viventi.