ConsigliAppassionato di Subacquea? Scopri le mete più belle del Mediterraneo.

Appassionato di Subacquea? Scopri le mete più belle del Mediterraneo.

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Gli appassionati di subacquea che hanno intenzione di rimanere sulle coste bagnate dal mar Mediterraneo non hanno che l’imbarazzo della scelta. Una tra le location ideali per immergersi e scoprire i fondali del nostro bellissimo mare è Ustica. Situata in provincia di Palermo.

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Subacquea: scopri le mete più belle del mediterraneo. Malta. Free photos by pixabay.com

Subacquea: Ustica e Sardegna.

Ustica è un’area marina protetta. Offre la possibilità di ammirare un fondale unico nel suo genere. Immergendosi ad Ustica, ad esempio, si possono scovare tonni, cernie e, addirittura, barracuda. In questa bellissima località della Sicilia ogni comodità è a portata di mano e, ovviamente, i diving non mancano.

Raggiungere Ustica è semplicissimo. L’aeroporto più vicino è il Falcone Borsellino ed è collegato con la località attraverso comodissimi autobus che partono ogni 30 minuti verso il porto dal quale raggiungere l’isola.Anche la Sardegna è una delle mete preferite dagli amanti delle immersioni. La zona del nord in particolare consente di scoprire scenari a dir poco mozzafiato. In questa zona, infatti, ci sono molte grotte e varie secche. Inoltre, non mancano neanche i relitti e una vasta gamma di pesci. Tra l’altro, è interessante tenere conto del fatto che questa località si trova tra il parco marino de La Maddalena e il parco marino di Lavezzi.

Chi ha intenzione di organizzare un soggiorno in Sardegna all’insegna delle immersioni non può non prendere in considerazione la zona del Golfo degli aranci. Un vero e proprio spettacolo della natura in cui i fondali sono i protagonisti assoluti.

Subacquea: Isole della Spagna

Anche in Spagna sono moltissime le località ideali per immergersi. In Catalogna, ad esempio, si trovano le isole Medes, sette piccole isole che custodiscono uno tesoro sottomarino di straordinaria bellezza. Questa località dal 1983 è un parco marino e non vi si può pescare al fine di evitare di danneggiare l’intera area. Le location in cui immergersi sono moltissime. Tra queste troviamo, ad esempio, Pedra de Déu, Les Ferranelles e El Medellot. Di sicuro, non c’è che l’imbarazzo della scelta. In tutte queste località, infatti, si ha la possibilità di fare incontri ravvicinati con aragoste, branzini, murene e barracuda. Le specie che si possono ammirare sono circa 1200. Visitando tale località, non si può perdere neanche la Grotta dei delfini. Un piccolo anfratto nella cui entrata si trova la statua, appunto, di un delfino. Nella grotta ci sono anche molti coralli e varie specie di pesci.

Subacquea: Isole di Malta

Come la Spagna, anche Malta offre numerose occasioni agli amanti delle immersioni. In questo caso, una delle mete da non perdere è il Blue Hole. In buona sostanza, si tratta di una depressione della roccia. Si trovano numerosissime specie di pesci e, ovviamente, i coralli. Un po’ più a sud c’è anche Cirkewwa, una località con fondali ricchi di caverne, delfini e, addirittura, squali.

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kalmar, Malta. Free photos by pixabay.com

Subacquea: Nelle acque cristalline della Croazia e della Turchia

Per quanto riguarda poi la Croazia è interessante tenere conto del fatto che, oltre a scoprire pesci e coralli, immergendosi a largo delle coste croate si ha la possibilità di andare alla volta anche di molte imbarcazioni affondate da anni finite sul fondale.

Senza alcun dubbio, quindi, la Croazia è la destinazione ideale per tutti gli amanti del sub che amano in modo particolare l’avventura e l’adrenalina. Per quanto riguarda i relitti, tra quelli che si possono scovare sui fondali croati c’è il Baron Gautsh. Affondato nel 1914 dopo l’esplosione di una mina.

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Baron Gautsh, relitto nelle acque della Croazia. Free photos by pixabay.com

In ultimo, si segnala che anche la Turchia.

Una delle mete preferite dagli amanti delle escursioni. A Kas, ad esempio, grazie alle acque particolarmente cristalline si possono scovare sia specie mediterranee che provenienti dal mar Rosso. Come è facile intuire, quindi, si tratta di uno spettacolo più unico che raro.Tra i siti della Turchia più interessanti per quanto riguarda le immersioni c’è anche l’isola di Sariot. Nella zona meridionale dell’isola si trova una ripida di 40 metri. Alcune spaccature in cui si possono scovare anthias e cernie.

Non rimane che preparare bombole, pinne e muta e partire.


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