L’Australia e la Nuova Zelanda sono praticamente agli antipodi dell’Europa, quindi le stagioni sono invertite. Di conseguenza a Natale la media giornaliera è 25° e le temperature possono oltrepassare anche i 30°. Ciò significa che le festività natalizie sono festeggiate in piena estate. La neve è solo un pio desiderio. Le persone camminano in shorts e infradito, le celebrazioni sono poco religiose. Infatti l’Australia non ha una religione ufficiale, le chiese hanno un numero ridotto di parrocchiani e sono di piccole dimensioni. L’aspetto religioso della festa è quindi vissuto nel privato. Vediamo come si festeggia il Natale in Australia!
Anche in Australia sono presenti alcune tradizioni natalizie. Un evento comune è la partecipazione alle Christmas Carols night, serate con canti natalizi organizzati nei sobborghi cittadini oppure nei paesi, alle quali partecipano adulti e ragazzi, membri di associazioni e dilettanti. Da questa tradizione è nato un vero e proprio concerto organizzato a livello nazionale e trasmesso in televisione. Anche la preparazione dell’albero di Natale è una ricorrenza immancabile. Tuttavia in Australia sono le luci e le luminarie a svolgere un ruolo fondamentale. Ovviamente i balconi degli alti palazzi cittadini sono decorati di luci, però la maggior parte delle abitazioni è costituita da ville, villette a schiera o unifamiliari e casette country. Sono queste a essere addobbate in maniera davvero spettacolare all’insegna dell’originalità, della personalizzazione e della voglia di stupire.
In alcuni casi i giardini e le facciate vengono letteralmente ricoperti di luci multicolori. Molto amate sono le slitte trainate da renne a grandezza naturale realizzate con luci colorate oppure bianche. I nastri led sono usati per creare sagome che ricordano alberi di natale stilizzati oppure decorano le palme da giardino con luci colorate. In ogni via viene fatta una gara informale su quale sia la casa con le luci più belle visitando. Il vincitore riceve sperticati complimenti da parte dei vicini.
In Australia il Natale è vissuto in modo molto consumistico. Nei negozi le strenne vengono vendute a partire da ottobre e la tendenza è svendere addobbi e oggetti natalizi gli ultimi giorni prima delle feste, dopo che tutti hanno già acquistato ciò che serve. Questi si trovano nei centri commerciali, mentre i mercatini di Natale vendono per lo più oggetti legati all’estate. Quasi nessun australiano manca di farsi una fotografia con Babbo Natale in qualunque ambientazione possibile, magari davanti all’Opera House o sullo sfondo dell’Harbour Bridge.
La sera della Vigilia i bambini appendono al caminetto la calza che deve essere riempita di doni da Babbo Natale, mentre i credenti si recano a messa. Il pranzo di Natale si svolge in famiglia, però il menù di Natale è diverso rispetto a quello tradizionale della cucina italiana ed europea. Infatti, proprio per il fatto che la festa si svolge in estate, i piatti sono molto leggeri e la maggior parte a base di pesce, un alimento d’obbligo durante le festività. Alcune ricette sono a base di tacchino oppure di anatra e contorni e antipasti sono rappresentati da insalate di vario tipo. Per garantire pesce fresco durante il Natale il mercato ittico di Sydney nei 3 giorni precedenti la festa rimane aperto 24 ore su 24. Il dolce tipico è il pudding inglese con nocciole e cioccolato.
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