Cosa mettere all’interno dello zaino di un escursionista? E’ un quesito che può avere molte risposte perché molte sono le variabili esistenti ad iniziare da quale tipo di escursionista si è fino ad arrivare a quale tipo di escursione si vuole affrontare. Lo zaino di una persona che si appresta ad affrontare un trekking in montagna, infatti, è molto differente di quello di un escursionista che deve vivere una giornata in campagna. Come è facile intuire, non esiste un unico modo per organizzare il proprio zaino e cosa mettere al suo interno. E’ necessario tenere presente una serie di avvertenze valide per tutte le circostanze.
Scegliete solamente le cose indispensabili e quelle che sapete esservi utili, al fine di evitare di trasportare pesi che renderebbero faticosa la vostra escursione. Cominciate proprio da considerare lo zaino, in quanto può variare a seconda del suo impiego. Ad esempio, per una escursione giornaliera può essere sufficiente uno che abbia una capacità di 30 litri mentre, per escursioni di più giorni si dovrà considerare uno zaino dalla capacità di 40 litri in su. Non tutti gli zaini sono uguali e quelli validi hanno oltre che lo schienale anche il laccio toracico e una cintura.
Prestate attenzione nella distribuzione dei pesi posizionando sul fondo le cose più leggere di cui non si ha un bisogno immediato (sacco a pelo o sacco lenzuolo, maglietta di ricambio, K-Way). Nella parte centrale potete mettere pantaloni lunghi, alimenti, pile mentre, in alto, potete mettere la borraccia. Nella tasca possono trovare posto la cartina topografica, la macchinetta digitale e una bussola. E’ ottimale posizionare il peso, nella parte più centrale dello zaino per faticare di meno e, altro suggerimento, evitare di appendere carichi all’esterno per eliminare la possibilità che possano impigliarsi mentre camminate.
Vediamo cosa inserire all’interno del vostro zaino a partire dall’abbigliamento che deve essere scelto in base alla stagione, al clima previsto e deve riferirsi alla nostra destinazione tenendo presente che è opportuno vestirsi a strati onde aggiungere o diminuire l’abbigliamento a seconda del momento. Indispensabile è un K-Way oppure un impermeabile a guscio munito di cappuccio. Una maglia in Pile o anche un maglione risultano essere utili soprattutto se si va in montagna. Importante avere anche un cambio di biancheria intima. Risulta utile se si è presi della pioggia oppure se il sudore copioso ha inzuppato ogni indumento. Avere lacci di riserva o stringhe è indispensabile da considerare come scorta in quanto, più di quanto si creda, durante una escursione può capitare di rompere una stringa degli scarponi e non sapere come rimediare. Se si va in montagna, uno scalda collo risulta essere una precauzione per evitare arrossamenti alla gola.
A proposito di alimentazione, prevedete di portare una borraccia di acqua che, se avrete delle possibilità in corso di escursione, potrete rifornire per averla sempre piena. Se è inverno o se la destinazione è la montagna, portate con voi anche un thermos con del thè che vi servirà per riscaldarvi. Da mangiare è bene portare con voi delle barrette energizzanti che non pesano, non ingombrano ma sono decisamente utili. A queste, unite una banana o una mela e della cioccolata che vi fornirà dell’energia necessaria. Se proprio sapete che vi arriverà una fame che pretenderà di essere saziata, portate con voi dei panini con del formaggio o con marmellata evitando accuratamente salumi e insaccati!
Per completare il vostro zaino, non dimenticatevi di un kit di primo soccorso che contenga cerotti, disinfettante, salviettine, garze sterili.
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Se la vostra è una escursione di più di una giornata, anche se dormirete in un rifugio, portatevi appresso un piccolo asciugamano, spazzolino e dentifricio, sacco lenzuolo, saponetta da viaggio, un pettine, un accendino, un fischietto e l’immancabile coltellino multiuso. Occhiali da sole e crema protettiva, devono far parte del vostro equipaggiamento.
Infine risulta fondamentale se non si conosce la zona, avere una carta topografica dettagliata di sentieri ed altre info utili e una bussola. Non fate sempre affidamento al GPS del vostro smartphone dal momento che non in tutte le zone impervie, troverete il segnale. Gli indumenti e gli oggetti che infilerete nello zaino è meglio proteggerli con dei sacchetti di plastica che si riveleranno utili in molte situazioni.
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