Con questo articolo, il primo della serie “Una Regione da scoprire”, vogliamo mettere alla prova la tua conoscenza del territorio! Iniziamo con una Regione “facile”, seguiranno via via tutte le altre. Attraverso un viaggio alla scoperta della storia, natura, arte ed enogastronomia della nostra… Regione da scoprire!
Prima di continuare a leggere prova ad indovinare a quale comune appartiene il particolare fotografato e scopri quanto ne sai.
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Trascorrere un weekend a Roma è un’esperienza indimenticabile, alla scoperta di questa città che con le sue piazze, le sue chiese ed i suoi monumenti, racchiude in sè tutta la storia ed il fascino della Capitale d’Italia. La gastronomia romana si contraddistingue, come nella maggior parte delle cucine tipiche italiane, per la semplicità degli ingredienti e per il loro gusto forte e deciso. Spesso i cibi non sono molto “salutari”, ma sicuramente risultano piacevoli e appetitosi. Per quanto riguarda i primi piatti, la regina indiscussa è la pasta alla carbonara, assieme ai bucatini all’amatriciana, che prendono il nome da una cittadina in provincia di Rieti, Amatrice. Ma Roma non sarebbe Roma senza i Castelli. Un tuffo nel cuore della gastronomia laziale. I Castelli Romani sono la quintessenza della genuinità delle pietanze, unita alla semplicità degli ingredienti, su tutti la porchetta di Ariccia!
Vuoi scoprire il mistero di un bosco popolato da mostri ancestrali? Bomarzo è ciò che fa per te. Sei appassionato di archeologia e sei alla ricerca dell’antica civiltà Etrusca? Allora non puoi perderti Tuscania, Tarquinia e Civita Castellana. Vuoi fare un salto all’indietro nel tempo e scoprire un paese deserto che sta morendo poco a poco? Allora, Civita di Bagnoregio è la risposta giusta. Infine, per gli appassionati di termalismo, o per chi cerca una location ove “ricaricare” le batterie, le Terme di Viterbo sono un’oasi di pace e benessere assolutamente da visitare. La provincia di Viterbo è un territorio tutto da scoprire!
Sei amante della natura e del buon cibo? Allora devi organizzare un weekend a Rieti, alla scoperta di luoghi incontaminati, aria pulita e buon cibo! Qui l’offerta gastronomica è di altissimo livello, evidenziata dalla produzione di un qualificato olio extravergine d’oliva, soprattutto nella Sabina. Una tradizione culinaria, creatrice di piatti conosciuti a livello mondiale come i bucatini all’Amatriciana e alla Gricia, che prendono il nome proprio dalla cittadina di Amatrice. D’obbligo una visita a Greccio, che deve la sua fama al Santuario, eretto alla fine del Duecento per ricordare la nascita del primo presepe vivente realizzato nel 1223 da Francesco d’Assisi, ed a Fara in Sabina, con la straordinaria Abbazia di Farfa.
Organizzare una gita in provincia di Latina da la possibilità di scoprire fantastici scorci in Borghi ancora intatti, oltre che poter trascorrere qualche ora al mare! Un mare davvero fantastico! Sperlonga è una cittadina affacciata sul mare, amata per le sue spiagge incontaminate e per l’aspetto mediterraneo, grazie al quale rientra fra “i borghi più belli d’Italia“. Il centro storico, un mucchietto di casupole bianche ornate da fiori e piante, è un tripudio di colori e di bellezza. Nel pomeriggio si può proseguire per San Felice Circeo, una delle località balneari più amate e frequentate di tutto il Lazio. Famosa per le spiagge e le grotte a picco sul mare, San Felice Circeo ospita anche un affascinante centro storico al quale si accede passando per un ponte levatoio.
Questo territorio, situato nell’entroterra laziale, è prevalentemente montuoso. Ricco di laghi e di fiumi, oltre che di deliziose cittadine sparse fra le sue colline, tra le più famose segnaliamo Alatri. Una bella città gotica situata su una piccola collina e circondata da delle mura antichissime. Già decantata da numerosi poeti e storici per la sua bellezza, questa cittadina ospita sulla sommità del colle una vera e propria Acropoli di origine romana, praticamente intatta.
Altro centro degno di not è Sora, situata fra la Piana del Liri e due valli, famosa per la sua Fiera Artigianale annuale. Un ottimo modo di approcciarsi alla cultura e alla gastronomia del luogo è quello di visitare il paese il giovedì mattina, giornata nella quale si tiene il caratteristico mercato. Alle spalle di Sora, arroccato suoi monti, il comune di Campoli Appennino ci offre un Presidio Slow Food da non perdere. Si tratta della Marzolina di Campoli Appennino, dal gusto intenso e inconfondibile, elargito dal latte crudo di capra.
Frosinone custodisce un cuore di gioielli architettonici capaci di incantare chiunque la visiti. Questa località, completamente circondata da una barriera di monti, sorge su un colle che domina la Valle del Sacco. Il centro storico cittadino si è ampliato nel corso dei secoli, ed è rimasto sopraelevato rispetto alla periferia che si estende verso la zona a valle.
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