Terme libere tra Lazio e Toscana: benessere e relax low cost

Tutti sognano un week-end o magari anche una sola giornata presso una delle affascinante piscine termali che il nostro paese offre, per trascorrere ore di pace e usufruire delle proprietà benefiche che queste acque calde regalo a corpo e mente. A risvegliarvi da questo sogno ad occhi aperti spesso però sono i costi elevati dei servizi, visto che molte fonti termali sono state acquisite da società private che hanno costruito stabilimenti alcuni anche molto esclusivi. Ma non preoccupatevi perché tra Lazio e Toscana il Bel Paese offre alternative low cost, infatti sono molte le terme libere a cui si può accedere gratis o ad un costo più basso rispetto agli stabilimenti privati.

Le terme libere di Bagno Vignoni
terme di bagno vignoni. phot credit: lamiaterradisiena.it

Il piccolo villaggio sorge nel cuore della Toscana, in provincia di Siena, all’interno del Parco Artistico Naturale della Val d’Orcia, caratteristico soprattutto per la grande vasca rettangolare di acqua termale fumante, al centro del borgo.  La vasca non è balneabile trovandosi proprio al centro della cittadina, ma è stata aperta una piscina appositamente per coloro che vogliono immergersi in queste acque termali, si trova alla fine del Percorso dei Mulini che conduce a Bagno Vignoni. Le sorgenti di origine vulcanica arrivano a 50°C e inondano la piscina attraverso piccole cascate naturali molto suggestive, ideali per chi soffre di reumatismi o artrite.

Le terme libere di San Casciano
terme di san casciano. photo credit: gogoterme.com

Sempre in provincia di Siena vi segnaliamo le Terme di San Casciano dove le grandi vasche di roccia formano il complesso termale con acqua calda che raggiunge i 40°C, ricche di minerali che giovano all’apparato respiratorio e locomotore. Queste terme libere offrono uno spazio abbastanza grande che permette anche di sostare per un pic-nic o distendersi sotto il sole.

Le terme libere di Petriolo
terme di petriolo. photo credit: weekendbenesseretoscana.com

Nella provincia di Grosseto nasce un’altra fonte termale ovvero quella di Petriolo. Salta subito al naso il forte odore di zolfo visto che le acque sono ricche di minerali, adatte però per la cura di problemi respiratori o per trattamenti dermo-estetici. Le terme sorgono in un contesto molto naturale immerso nei boschi di querce e castagni, composte da più livelli di vasche che sono incorniciate da sassi e rocce.

Le terme della Ficoncella
terme della ficoncella. photo credit:http://civitavecchia.portmobility.it

Spostandoci nel Lazio, a 4 km da Civitavecchia, troviamo le Terme della Ficoncella, nome che deriva dal grande albero di fico che sormonta il colle vicino. Qui è possibile ammirare i resti di un’antica cittadina etrusca, Aquae Tauri, proprio in prossimità della sorgente di queste acque. Le terme sono gestite da una società che richiede un piccolo contributo per usufruire dei loro servizi come gli spogliatoi, il bar e una zona esterna adibita per il campeggio. L’alta temperatura delle acque, che raggiunge i 40°C, permette di giovare dei benefici termali anche in pieno inverno. Il complesso è costituito da cinque vasche di acqua sulfurea che aiuta a combattere problemi dermatologici o articolari.

Le pozze di San Sisto
pozze di san sisto. photo credit: italianbotanicalheritage.com

A 8 km da Viterbo, ai piedi dei Monti Cimini, sorgono le terme di San Sisto conosciuto anche con il nome di Masse o Pozze. Il viterbese è davvero ricco di piscine termali grazie alla residua attività vulcanica del sottosuolo, sfruttate sin dagli antichi romani (quelle di San Sisto erano note come Terme di Paliano). Questa zona termale richiede una piccola quota per l’ingresso o una tessera annuale che potrete sfruttare quando vorrete, anche in pieno inverno o la notte sotto un cielo stellato. Offre inoltre servizi come spogliatoi, zona ristoro, docce ed un prato dove potersi distendere. Le Pozze hanno diverse temperature ma non sono molto grandi infatti durante l’estate rischiano di affollarsi. Qui è consentito anche l’accesso ai cani purché siano tenuti al guinzaglio e non si immergano nelle vasche.

Terme delle piscine Carletti
terme piscine carletti. photo credit: gogoterme.com

Sempre nel viterbese vi sono terme libere conosciute come piscine Carletti, formate da più vasche: tre di queste sono le più vicine alla sorgente e quindi più calde che toccano i 58°C, mentre le altre due più lontane sono più tiepide. Il comune si occupa di tenere pulita la zona circostante, che ha anche provveduto a sistemare una bella area verde, garantendo sempre il libero accesso alle terme, sia di giorno che di notte.

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