Vacanza al mare

La Grande Barriera Corallina è destinata a sparire?

Ecco cosa emerge da un recente studio.

L’aumento drastico del riscaldamento globale nel 2016, divenuto più caldo mai registrato, ha causato enormi danni alla Grande Barriera Corallina. Secondo un nuovo studio pubblicato su Nature, circa il 29% delle 3.863 singole barriere che compongono la Grande Barriera australiana sono state colpite dal riscaldamento anormale. Le conseguenze sono state disastrose: in alcune zone, fino al 90% della popolazione di coralli è morta a causa dello sbiancamento.

La Grande Barriera Corallina in pericolo

La Grande Barriera Corallina australiana è lunga 2.300 km, può essere addirittura vista dallo spazio. Purtroppo i disastrosi cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro pianete l’hanno colpita duramente. La Barriera Corallina sta morendo a causa dell’innalzamento delle temperature che aumentano l’acidità dell’acqua. Un recente studio ha rilevato che il numero di ondate di calore oceaniche è aumentato di oltre il 50% dal 1925, minacciando di far collassare gli ecosistemi marini in tutto il mondo.

Coralli. Photo credit: wembley by unsplash.com

Uno studio precedente del 2016 ha rivelato che su 84 barriere coralline lungo la Grande Barriera Corallina un terzo di esse a causa di del fenomeno dello sbiancamento dei coralli. Oltre al valore naturale indiscusso di questi meravigliosi luoghi c’è da considerare anche che circa mezzo miliardo di persone in tutto il mondo dipendono direttamente dalle barriere, sia per il turismo che per la pesca.

Lo sbiancamento dei coralli

Questo fenomeno avviene quando le acque oceaniche diventano troppo calde ed espellono le alghe fotosintetiche, chiamate zooxantelle, che vivono in una relazione simbiotica con il corallo. Senza le alghe, il corallo muore e le alghe prendono il sopravvento.

Lo studio condotto dai ricercatori del Centro di eccellenza ARC dell’Australia che si occupa proprio della barriera corallina, ha rilevato più morti di coralli attribuiti all’ondata di caldo marino del 2016. La parte settentrionale della barriera corallina, lunga 700 km, è quella in condizioni peggiori: quasi il 50% della copertura corallina nelle zone più superficiali della barriera è stata persa in otto mesi.

Non tutti i coralli reagiscono allo stesso modo al riscaldamento delle acque, alcune specie sono più sensibili altre più resistenti alle condizioni di stress. Questo ha portato ad un cambiamento dell’ecosistema, favorendo determinate specie rispetto ad altre. Ma gli scienziati hanno affermato che con il tempo diventerà sempre più difficile per i coralli adattarsi a questi cambiamenti e non solo quelli australiani ma di tutto il mondo.

Le barriere coralline possono riprendersi dallo sbiancamento tra circa 15 e 25 anni, ma ciò può accadere solo se la temperatura e l’acidità delle acque diminuiscono. Ciò comporta la mitigazione dei cambiamenti climatici riducendo le emissioni globali di gas serra. Questo, dicono gli scienziati, l’unico modo per preservare il ricco patrimonio della Grande Barriera Corallina per le generazioni future.

Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente! Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE

La tua opinione per noi è molto importante.
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici


Potrebbe interessarti anche:
Condividi

Ultimi articoli

Scoprire la Sicilia in barca a vela: quali sono le tappe imperdibili

Se si pensa all’estate, tra le mete italiane in cima alla wishlist c’è la Sicilia:…

19 Aprile 2024

Studenti all’estero e visti: la situazione attuale e gli scenari futuri

Studenti all'estero e visti: la situazione attuale e gli scenari futuri in Olanda, Australia, Canada…

3 Gennaio 2024

Parcheggio a lunga sosta: vantaggi e servizi offerti

Viaggiare è una delle attività più belle e gratificanti che possiamo fare. Che si tratti…

30 Novembre 2023

6 luoghi imperdibili da visitare a Barcellona

Barcellona, la capitale catalana della Spagna, è una città che incanta i visitatori con la…

10 Novembre 2023

Guida Completa per Soddisfare Ospiti Vegan, Sensibili al Glutine e Muslim Friendly

Sei pronto a trasformare il tuo ristorante o struttura di accoglienza in un luogo dove…

29 Settembre 2023

Campeggio a Pisa: un nuovo modo per scoprire la città e i suoi dintorni

L'estate è arrivata e, con essa, le tanto sospirate ferie. Che si tratti di pianificare…

8 Agosto 2023