Anglesey è un’isola nel Mare d’Irlanda ed una contea del Galles.Dal momento in cui si approda per la prima volta in questa isola si possono ammirare paesaggi mozzafiato, coste incontaminate e città e villaggi pittoreschi che aspettano solo di essere esplorati. Sull’isola di Anglesey c’è tanto da scoprire, dalla sua cultura storica al suo ricco patrimonio artistico e paesaggistico. Qui, infatti si possono ammirare dei meravigliosi giardini ed insoliti paesaggi (“paesaggio lunare”) che ospitano una straordinaria quantità di piante e fauna selvatica.
La maggior parte della costa di Anglesey è stata dichiarata Area di straordinaria bellezza naturale (AONB). Con qualsiasi tipo di tempo (sia con la pioggia che col sole) le favolose spiagge offrono qualcosa per tutti. Si può passeggiare lungo le vaste distese di sabbia, i bambini possono nuotare in sicurezza e le baie offrono momenti di relax accarezzati dal vento.
Per oltre 150 anni l’isola di Anglesey è stata resa tristemente famosa da un’organizzazione. Gli appartenenti a questo “gruppo” di malviventi erano soliti a tendere imboscate, depredare le navi insabbiate senza fermarsi di fronte alla rapina e all’omicidio. La banda, che ormai aveva preso possesso dell’isola, aveva una struttura ampiamente radicata sul territorio. Ad essa non facevano parte solo i pirati veri e propri, ma anche persone assolutamente insospettabili. Alcuni di essi avevano raggiunto il benessere proprio con i saccheggi e con la copertura dei crimini.
Sull’isola di Anglesey si erige una delle costruzioni storiche più belle della zona: il castello di Edoardo I. Alla fine del Duecento, difatti, Edoardo I ha ordinato la costruzione di un castello, proprio sull’isola di Anglesey, di fronte al Galles. Nel 1295, quindi, l’architetto del re, James of Saint Gorge, ha realizzato il castello di Beaumaris. All’epoca il paesaggio non era così almeno come quello che appare oggi. Al tempo, difatti, era una palude soggetta a frequenti esondazioni d’acqua salata, dove la facevano da padroni giunchi e canneti. I nobili normanni che parlavano francese, e vivevano in questa zona hanno nominato il castello “Beau marais”, cioè di “bella palude”. Da qui il nome con cui oggi conosciuto il castello: Beaumaris.
Il castello è stato sottoposto a diversi assedi spesso smantellati dalle mura e dai fossati che lo proteggevano. Solo nel 1646, durante la guerra civile, il castello, che ormai era del tutto obsoleto come macchina militare, è stato assediato. Allora i proprietari erano gli appartenenti alla famiglia Bulkeley, fedele alla Corona.
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