E’ definito backpacker colui che “viaggia con lo zaino in spalla”, ovvero colui che sceglie una tipologia di viaggio economico. Questa figura è iniziata ad apparire intorno alla seconda metà del XX secolo, specialmente in questo periodo erano numerosi colore che decidevano di partire per lunghi periodi armati solo del loro inseparabile zaino. Ancora oggi con backpackers si intende un viaggiatore che cerca di spendere poco durante il suo viaggio, sia per poter viaggiare per più tempo sia per potersi permettere più viaggi durante l’anno. Un viaggio all’avventura che consiste nel fare l’autostop, trovare mezzi di trasporto economici e trovare alloggi spartani, spesso dormendo all’aperto in tenda o ricorrono al couchsurfing, ovvero dormire sul divano di qualcuno disposto ad ospitare.
Non tutti possono improvvisarsi backpackers perché richiede una grande capacità di adattamento e inventiva e soprattutto è necessario partire con lo spirito giusto. Un’esperienza simile infatti porta ad entrare più in contatto con la gente del posto, favorisce le nuove amicizie e soprattutto è un continuo mettere alla prova se stessi.
In teoria il flashbacker è colui che migliora il suo zaino da viaggiatore con diversi aggeggi elettronici. Una specie di backpackers 2.0 che si cala più nel XXI secolo e non è una copia nostalgica degli anni ’70.
Si può dire che i flashbacker sono i backpackers con più soldi a disposizione, che viaggiano con lo zaino in spalla ma che non vogliono rinunciare ad una camera singola in hotel o di una cena al ristorante, sacrificando i giorni di vacanza per qualche comodità in più.
Ad oggi la distinzione è quasi impercettibile perché il classico viaggiatore stile anni ’70 è sempre più raro. Sono rimasti pochi esemplari di viaggiatori che rinnegano la tecnologia e che viaggiano con pochi soldi in tasca, che si accontentano degli ostelli e di un panino per strada.
Si potrebbe dire che il flashbacker è una normale evoluzione del backpackers di qualche decennio fa, sicuramente con più soldi da spendere, una versione più aggiornata e smart che non rinuncia alle comodità elettroniche che il nostro tempo ci offre pur rimanendo fedele, nella maggior parte dei casi, allo spirito di condivisione e curiosità proprio di questa tipologia di viaggiatori.
Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici.
Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)
GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE
La tua opinione per noi è molto importante.
Viaggiare è uno dei modi migliori per scoprire nuove culture, immergersi in paesaggi mozzafiato e…
L'isola del Giglio, appartenente alla Toscana, è una perla del Mar Tirreno che offre ai…
La nuova edizione di Carrara Studi Aperti mira alla riscoperta del territorio ai piedi delle…
Se si pensa all’estate, tra le mete italiane in cima alla wishlist c’è la Sicilia:…
Studenti all'estero e visti: la situazione attuale e gli scenari futuri in Olanda, Australia, Canada…
Viaggiare è una delle attività più belle e gratificanti che possiamo fare. Che si tratti…