L’isola del Giglio, appartenente alla Toscana, è una perla del Mar Tirreno che offre ai visitatori panorami mozzafiato e spiagge nascoste, autentici angoli di paradiso poco conosciuti. In questo articolo scopriremo alcune delle spiagge meno frequentate dell’isola, ideali per chi cerca tranquillità e natura incontaminata e fondali da esplorare.
Per chi desidera visitare queste meraviglie, il sito traghetti-giglio.it offre tutte le informazioni necessarie per organizzare al meglio il proprio viaggio e prenotare il proprio biglietto. Raggiungere l’isola del Giglio è semplice e comodo grazie alle tante soluzioni di viaggio disponibili, permettendo così di godere appieno delle bellezze nascoste di una delle isole più belle del Tirreno.
Partiamo con Cala del Saraceno, situata nei pressi di Giglio Castello. Questa spiaggia, accessibile a piedi o in barca, è circondata da piccole abitazioni ma incastonata tra gli scogli e offre un panorama suggestivo grazie al suo mare turchese e i fondali popolati nonostante la vicinanza al centro abitato. Perfetta anche per un bagno veloce.
Cala dello Smeraldo è una vera chicca dell’isola. Raggiungibile con 120 scalini, ripagherà della fatica con le sue acque color smeraldo, da cui prende il nome, e le scogliere selvagge che la proteggono. L’area non è attrezzata e l’accesso in acqua richiede un po’ di agilità e preferibilmente le scarpette da scoglio, ma una volta immersi, i colori, i riflessi e le meraviglie del mare vi trasporteranno in un mondo da favola.
La spiaggia delle Cannelle, è decisamente più conosciuta rispetto alle precedenti, ma merita una menzione perché non ha nulla da invidiare ai paradisi caraibici. Spiaggia bianca finissima e acque turchesi, è l’ideale anche con i bambini. La spiaggia è attrezzata, quindi ottimale per chi viaggia in famiglia, ma non temete, spostandosi un po’ dal centro dell’arenile potrete godere di un bagno senza folla ed esplorare i fondali in tranquillità.
Per gli avventurieri più esperti, Cala Cupa è una destinazione imperdibile anche se affollata, soprattutto in alta stagione. Situata sotto la Torre del Lazzaretto è un paradiso per le immersioni, apprezzabili soprattutto in notturna, quando le distese di posidonia si animano di creature marine. La cala è accessibile solo con piccole imbarcazioni o con un trekking abbastanza impegnativo.
Infine, è possibile raggiungere Cala del Lazzaretto, piccola ma mozzafiato, con la piccola spiaggia bianca, le scogliere granitiche e la torre a picco sul mare.
L’isola del Giglio è davvero un angolo di paradiso cullato dalle onde e dal blu profondo del mar Tirreno. La sua costa frastagliata, tra scogliere e insenature, nasconde e protegge angoli di commovente bellezza, che sapranno regalare a chiunque vorrà avventurarsi, ricordi memorabili.
Il mare si tinge delle più brillanti tonalità di verde e di blu e ospita, da sempre, una così vasta biodiversità da rendere queste acque un sogno per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.
Articolo redatto con l’assistenza di Archetipo.
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