La banca tedesca con sede a Francoforte in Germania, la Deutsche Bank è considerata tra le multinazionali più influenti al mondo. Dal 2012 ha inaugurato un report annuale chiamato “Mapping the world’s pricing” che monitora l’andamento dei prezzi nelle principali città del mondo. Scopriamo la top 10 delle città del mondo dove si guadagna di più di questo 2018.
All’ultimo posto di questa top 10 troviamo Copenaghen, la capitale della Danimarca, uno dei paesi definiti tra i più felici al mondo. Non si può far altro che avvalorare questa tesi visti i 2.710 euro mensili di stipendio dei dipendenti.
Una delle capitali economiche mondiali, Singapore, guadagna un nono posto. Nella città-stato nella punta più meridionale della Malesia, l’economia si basa essenzialmente sull’esportazione di prodotti elettronici, il tenore di vita è molto alto, la città ha molto da offrire. Il salario medio pro-capite è di 2.820 euro secondo le stime della Deutsche Bank.
Qui lo stipendio medio dei residenti è di 2.840 euro mensili. La capitale e città più grande della Norvegia è energica, piena di vita, arte e natura è stata infatti nominata Capitale Verde d’Europa nel 2019 per il suo impegno nella conservazione delle aree naturali e nella riduzione dell’inquinamento.
Spesso chiamata “capitale culturale d’Australia” e “Città giardino”, Melbourne è un fiorente centro culturale internazionale, nominata anche “Città Letteraria” dall’UNESCO. La retribuzione media è di 3.060 euro, tanti ottimi motivi per pensare ad un trasferimento.
Nell’altra grande metropoli australiana, insieme alla sopracitata Melbourne, si guadagnano mediamente 3.160 euro al mese. Anche a Sydney la vita non deve essere male visto che rientra nella top ten delle città con migliore qualità della vita.
Lo stipendio si aggira intorno ai 3.300 euro mensili, ma l’elevato tasso di criminalità rende la città poco appetibile, danneggiando così la città più grande dell’Illinois, terza per popolazione negli Stati Uniti d’America dopo New York e Los Angeles.
Rimaniamo in America con la Grande Mela, che stima un salario medio di 3.900 euro. New York rimane un’ottima meta per chi è in cerca di lavoro, ma la piaga della criminalità affligge anche questa metropoli, senza parlare dell’inquinamento.
La capitale del Massachusetts è famosa per i numerosi college ed università che fanno di Boston un centro di istruzione di rilevanza mondiale. Qui gli stipendi girano sui 4.000 euro mensili, ma è anche vero che il costo della vita è tra i più alti degli Stati Uniti, questo però non la priva del posto nella classifica delle città più vivibili del mondo.
La bellissima città della costa californiana si posiziona al secondo posto della classifica delle città dove si guadagna di più della Deutsche Bank. Lo stipendio mensile medio arriva ai 4.400 euro, l’alto costo della vita però influisce sulla reale quantità di denaro disponibile.
A dominare la classifica dall’alto troviamo Zurigo, la metropoli svizzera che conta uno stipendio medio di 5.387 euro al mese. Da sempre in cima alle classifiche delle città più vivibili, sembrerebbe saggio prendere in considerazione un trasferimento da queste parti!
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