Tour enogastronomico in Umbria e Provincia

Approfittando di un tour enogastronomico in Umbria e Provincia, si possono ammirare le dolci colline rigogliose scaldate dal sole, le terre fertili concesse da una natura benevola e le distese di vigneti e olivi a perdita d’occhio. Questa è la descrizione generale non solo della più centrale delle regioni italiane, l’Umbria, ma anche il ritratto della provincia di Perugia.

Lo splendore delle colline umbre al tramonto. (photo credit: juzaphoto)

Come i turisti più avvezzi già sicuramente sanno, questi territori ben si prestano a escursioni, a gite fuori porta e, soprattutto, alla pianificazione di succulenti itinerari per un tour enogastronomico in Umbria e Provincia. Non a caso, infatti, in queste terre talmente perfette da sembrare quasi irreali, tra borghi incantati, antiche abbazie, pievi ed eremi solitari, le sagre e i tour enogastronomici organizzati dalle pro loco e dalle Associazioni per la salvaguardia del territorio, sono pressoché all’ordine del giorno. Chi decidesse di intraprendere un viaggio enogastronomico in Umbria, può davvero stare tranquillo perché non mancherano cibo abbondante e ottimo vino.

Prodotti tipici umbri. (photo credit: quattrocolonne)

La gastronomia umbra può considerarsi quasi unica nel suo genere: non contaminata da altre tradizioni culinarie, offre agli avventori piatti ricchi di gusto, quali tartufo nero, fegatini di pollo, umbrichelli, ciriole, strangozzi, colombe selvatiche, pesci di lago e gli speziati dolci delle feste. Scopri come organizzare un fantastico picnic tra i vigneti con degustazione enologica, clicca qui!

Tour enogastronomico in Umbria e Provincia

Fatte le dovute premesse, è giunto il momento di intraprendere un golosissimo tour enogastronomico in Umbria, o meglio, nella provincia di Perugia. Si può partire da Norcia, incantevole terra dalla raffinata gastronomia. Qui, i prodotti tipici, sono indissolubilmente alla cosiddetta norcineria, termine con il quale si suole riferirsi all’antichissima lavorazione dei salumi secondo riti tradizionali. Sulle tavole norcine, poi, non mancano formaggi stagionati, soprattutto pecorino, prosciutti, tartufi e le famigerate Lenticchie di Castelluccio di Norcia, famose nel mondo per la delicatezza di sapore e le piccole dimensioni.

Tipica norcineria di Norcia (photocredit: norcineriaansuini)

Addentrandoci, invece, nei dintorni di Cascia – terra natale di Santa Rita – il palato si arricchisce di sapori particolarmente robusti ma raffinati, incarnati da miele, porcini, farro, piselli di campo e dal tradizionale zafferano di Cascia, incluso nell’elenco dei prodotti agricoli tradizionali d’Italia dal Ministero delle Politiche Agricole, cui è dedicata un’intera mostra l’ultimo weekend di ottobre.

Zafferano di Cascia (photo credit: alberghierospoleto)

Mentre il territorio del lago Trasimeno è conosciuto per la fagiolina del Trasimeno – un succulento legume da mangiare essiccato o fresco, condito da olio extravergine d’oliva rigorosamente umbro – e per i prodotti a base di pesce, tra cui trote e gamberi rossi serviti con una particolare salsa che dal lago prende il nome, le terre intorno a Bettona sono un vero inno alla gastronomia tradizionale, a base di prodotti semplici, ma innaffiati da vini corposi.

La fagiolina del Trasimeno (photo credit: lacucinaperprincipianti)

Il vero posto d’onore sulle tavole dell’entroterra perugino, però, spetta ai dolci, una delizia per gli occhi ma, soprattutto, goduria per il palato. Una menzione speciale è riservata alla Rocciata – prodotto tipico di Foligno – un gustoso dolce simile allo strudel di mele, arricchito da noci, cacao e alchermes e al Torcolo di San Costanzodolce ripieno di canditi e frutta secca, preparato in occasione dei festeggiamenti per il santo patrono.

Dolce tipico di Foligno, la rocciata. (photo credit: italiavirtualtour)

Ma, se fino ad ora ci siamo occupati solo di gastronomia, è giunto il momento di passare al vino, re di ogni tour enogastronomico che si rispetti. La provincia di Perugia, infatti, ci riserva ancora delle sorprese con le degustazioni del Torgiano, del Sagrantino di Montefalco, del Trebbiano Spoletino e della Vernaccia di Cannara.

La strada dei vini del Sagrantino. (photo credit: buone-vacanze)

Inoltre, tra castelli e antiche botteghe, scopriamo la Strada dei Vini del Cantico – con la possibilità didegustazione in cantine e pic-nic nelle vigne – e quella del Sagrantino in cui, oltre a scoprire i segreti di uno dei vini più nobili d’Italia, possiamo ammirare le bellezze di Gualdo Cattaneo, Bevagna, Montefalco, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria. Prenota con il nostro partner Getyourguide un tour enologico a Montefalco e Bevagna!

Parlando di tour enogastronomico in umbria e provincia, in special modo di vini umbri, non possiamo non citare i vini dell’orvietano di cui abbiamo abbondantemente pubblicato articoli dedicati sul nostro Magazine Mondo Mangiare, tra i tanti ricordiamo piacevolmente Musco, veramente un vino “d’altri tempi”.

 

Con tutta probabilità il Musco è l’unico vino in Italia “avvenuto” senza l’utilizzo di energia elettrica: la pigiatrice è manuale; il torchio è quello che si utilizzava nelle famiglie contadine.

Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente! Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE

La tua opinione per noi è molto importante.
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici


Potrebbe interessarti anche:
Condividi

Ultimi articoli

Da sud a nord, da Catania ad Amsterdam: il fascino del contrasto tra mediterraneo e Nord Europa

Viaggiare è uno dei modi migliori per scoprire nuove culture, immergersi in paesaggi mozzafiato e…

14 Ottobre 2024

Spiagge nascoste dell’isola del Giglio: ecco gli angoli di paradiso poco conosciuti

L'isola del Giglio, appartenente alla Toscana, è una perla del Mar Tirreno che offre ai…

12 Agosto 2024

Carrara Studi Aperti: non solo botteghe ma anche visite guidate e passeggiate in e-bike

La nuova edizione di Carrara Studi Aperti mira alla riscoperta del territorio ai piedi delle…

6 Giugno 2024

Scoprire la Sicilia in barca a vela: quali sono le tappe imperdibili

Se si pensa all’estate, tra le mete italiane in cima alla wishlist c’è la Sicilia:…

19 Aprile 2024

Studenti all’estero e visti: la situazione attuale e gli scenari futuri

Studenti all'estero e visti: la situazione attuale e gli scenari futuri in Olanda, Australia, Canada…

3 Gennaio 2024

Parcheggio a lunga sosta: vantaggi e servizi offerti

Viaggiare è una delle attività più belle e gratificanti che possiamo fare. Che si tratti…

30 Novembre 2023