Matrimonio in India (pixabay.com)
Sono tante le tradizioni dei riti nuziali nei vari paesi del mondo, influenzate da vari fattori, ad esempio, la religione, le usanze popolari, gli usi e i costumi. Scopriamo insieme alcune tradizioni del matrimonio nel mondo.
Ogni paese, legato alla propria cultura, ha le sue tradizioni per preparare e festeggiare il matrimonio. Alcune sono particolarmente romantiche, altre davvero curiose e bizzarre. Ecco alcune usanze legate alle nozze appartenenti a paesi e culture nel mondo.
Il matrimonio in Afganistan, ossia l’unione tra due persone, si festeggia con moglie e marito separati. Anche gli invitati vengono tenuti separati: da una parte gli uomini e dall’altra le donne. Inoltre, i regali di nozze vengono fatti agli invitati, dagli sposi.
In Cina, durante il giorno del suo matrimonio, la sposa non può né parlare, né mangiare e il suo vestito non sarà mai bianco perché in Cina il colore bianco è legato al lutto.
In Corea del Sud i matrimoni vengono festeggiati nei parchi. Lo sposo arriva a cavallo, la sposa invece viene accompagnata su una poltrona, coperta da veli, perché così è fuori dagli sguardi indiscreti.
In Giappone, il matrimonio tradizionale è quello scintoista e prevede che la sposa porti in testa un panno bianco a dimostrazione del fatto che non sarà gelosa durante la vita matrimoniale. Gli sposi indossano dei kimoni molto colorati. La tradizione vuole che bevano da una tazza per tre volte riempita di riso e di sakè.
In Grecia, invece, il matrimonio viene fatto con il rito ortodosso. Per i greci il matrimonio non significa solo l’unione tra due persone umane, ma in realtà l’unione di due anime. Per questo la cerimonia non prevede lo scambio di voti nuziali. Gli sposi arrivano in chiesa portando delle candele bianche e quando arriveranno davanti all’altare uniranno le loro mani in segno della loro unione futura.
In India quasi tutti i matrimoni vengono svolti nel mese di ottobre. Secondo la religione Indù, nel mese di ottobre le forze del bene prevalgono sulle forze del male. Gli sposi vengono accompagnati sull’altare seduti su un trono e vengono cosparsi da petali di fiori gialli dai loro invitati.
Anche in Iran gli sposi vengono fatti sedere su un trono. La loro caratteristica è che dopo il matrimonio gli sposi vengono fatti specchiare in un grandissimo specchio. La scoppia si vede e da qui viene fatta la promessa per il loro futuro.
Alle Maldive vige una curiosa regola che dice che una donna può sposarsi e separarsi con un uomo per ben tre volte. Dopo il terzo divorzio però dovrà restare con un’unica persona.
In Mongolia il matrimonio avviene nei giorni di luna crescente, ma solo se non piove. Lo sposo regala alla sposa un baule che contiene biancheria, cibo e un ombrello, in segno di protezione.
In Polinesia, la celebrazione del matrimonio, che prevede mesi di preparazione, vuole che i giovani della comunità si prendano cura degli sposi fino al giorno del “si”, ossia, gli facciano fare massaggi, body painting, ecc… Il giorno del matrimonio, poi, verranno portati davanti al capo della comunità che pronuncerà le preghiere e i riti di buon auspicio e verrà celebrato il matrimonio.
In Finlandia è possibile sposarsi in una chiesa costruita di ghiaccio. Solitamente viene costruita in dicembre e poi ad aprile si scioglierà. E’ possibile arrivare al matrimonio su slitte di cavalli o con le renne.
In Russia, la celebrazione del matrimonio è molto simile alla nostra. L’abito della sposa, però, è blu e il rito vuole che gli sposi arrivino davanti all’altare portando delle candele e, subito dopo il “si”, la sposa possa lanciare il bouquet.
Negli Stati Uniti, i matrimoni possono essere di vario genere perché rispecchiano usi e tradizioni diverse. A Las Vegas, come tutti sappiamo, è possibile sposarsi in tempi brevi e con pochi soldi. A New Orleans, invece, i matrimoni sono sempre molto festosi, accompagnati con musiche e danze. Vengono fatte due torte nuziali: una per gli sposi e una per gli invitati. Quella per gli invitati contiene dieci oggetti nascosti che le invitate nubili devono cercare. L’invitata che troverà due fedi si sposerà; l’invitata che troverà un piccolo ditale rimarrà zitella a vita.
In Thailandia, il matrimonio è preceduto dal pomeriggio prima delle nozze da una sorte di purificazione: un gruppo di monaci si reca a casa degli sposi e intinge le mani ed il capo in una bacinella di acqua sacra. Una volta veniva fatto proprio un bagno intero di purificazione. Il giorno del matrimonio, da questa bacinella di acqua sacra, gli invitati prendono un po’ di acqua benedetta, la mettono all’interno delle mani degli sposi e questo è il rito del matrimonio.
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