Istanbul, le 10 Cose da vedere, curiosità e posti segreti della città tra Due continenti

Istanbul non è solo una città, è un’esperienza. Un crocevia di imperi, culture e continenti che da millenni affascina i viaggiatori. Oltre ai monumenti iconici, nasconde angoli segreti e storie curiose che aspettano solo di essere scoperte. Ecco una guida per vivere il meglio della capitale ottomana.

Le 10 cose da vedere (Assolutamente)

1. Santa Sofia (Hagia Sophia): Il simbolo stesso di Istanbul. Prima basilica cristiana, poi moschea, oggi museo e di nuovo moschea. Il suo immenso diametro e i suoi mosaici dorati lasciano senza fiato. Stupore garantito.
2. Moschea Blu (Sultanahmet Camii): L’opera rivale di fronte a Santa Sofia, costruita per superarla in splendore. Il suo interno è un’armonia di luce che filtra attraverso 260 finestre e riflette sulle maioliche di Iznik di colore blu.
3. Palazzo Topkapi: Più che un palazzo, una città dentro la città. Residenza dei sultani per secoli, qui si possono ammirare i suoi harem, i tesori incredibili e una vista mozzafiato sul Corno d’Oro e sul Bosforo.
4. Cisterna Basilica (Yerebatan Sarnıcı): Un palazzo sottostante la città. Questa enorme cisterna romana con 336 colonne e un’atmosfera misteriosa è semplicemente ipnotica. Cerca le colonne con la testa di Medusa.
5. Gran Bazaar (Kapalı Çarşı): Uno dei più antichi e grandi mercati coperti del mondo. Un labirinto di oltre 4000 negozi dove perdersi tra spezie, gioielli, lampade e tappeti. Ricorda: la trattativa è un’arte obbligatoria.
6. Il Bosforo in traghetto: Nessuna visita è completa senza una crociera sullo stretto che divide Europa e Asia. È da qui che si apprezzano meglio palazzi, fortezze e ville ottocentesche (Yalı) che si affacciano sull’acqua.
7. Moschea di Solimano (Süleymaniye Camii): Considerata il capolavoro dell’architettura ottomana. Meno affollata della Moschea Blu, offre una pace sublime e dei giardini con una delle viste più belle sulla città.
8. Torre di Galata: La torre genovese che domina il skyline di Istanbul. Salire in cima (o anche solo girarci intorno nel quartiere hipster di Karaköy) è d’obbligo per un panorama a 360 gradi.
9. Museo Archeologico: Un complesso museale spesso trascurato, che custodisce sarcofagi di incredibile bellezza (come quello che si credeva di Alessandro Magno) e reperti di imperi millenari.
10. Istiklal Caddesi e il Quartiere di Beyoglu: La vivace arteria pedonale piena di negozi, gallerie d’arte, caffè storici e l’iconico tram rosso. Rappresenta l’Istanbul moderna e cosmopolita.

Curiosità da sapere prima di partire

• Il Canto del Muezzin 2.0: In quasi tutte le moschee, la chiamata alla preghiera (Ezan) non è più cantata da una persona, ma è una registrazione trasmessa da altoparlanti, sincronizzata in tutta la città per un effetto corale e ultraterreno.
• I Gatti di Istanbul: La città è famosa per la sua immensa popolazione di gatti randagi, coccolati e accuditi da tutti. Non è raro vederli dormire beatamente nei negozi o nelle moschee. Sono i veri sovrani della città.
• Un Tè (Çay) a Ogni Ora: Il tè turco, servito nei caratteristici bicchierini a tulipano, è l’ossatura della socialità. Ve ne verrà offerto in continuazione: nei negozi, prima di un acquisto, negli hotel. Rifiutarlo è considerato scortese.
• L’Occhio onnipresente (Nazar Boncuğu): La piccola pietra blu con un occhio bianco che vedete appesa ovunque (auto, case, negozi) è un amuleto contro il malocchio. È il souvenir perfetto.

Posti segreti e gemme nascoste

• Chiesa di San Salvatore in Chora (Kariye Müzesi): Se i mosaici di Santa Sofia vi hanno impressionato, preparatevi. Questa chiesa, un po’ fuori dai percorsi classici, custodisce i mosaici e affreschi bizantini più spettacolari e meglio conservati al mondo. Un capolavoro assoluto.
• Suterassi (Terrazzi) a Beyoglu: Mentre tutti si accalcano sulla Torre di Galata, i locali salgono sugli edifici circostanti. Rooftop bar come Mikla o 360 Istanbul offrono viste incredibili sulla città vecchia con un drink in mano, ma anche semplici caffè nascosti offrono terrazze segrete.
• Il Quartiere di Balat: Un’esplosione di colori. Questo antico quartiere ebraico e greco, sulle rive del Corno d’Oro, è un dedalo di stradine in salita con case pitturate di giallo, blu e verde, caffè vintage e un’atmosfera autentica e fuori dal tempo.
• Isola dei Conigli (Neşe Adası): Nel Mar di Marmara, l’Isola delle Principesse (Büyükada) è famosa, ma pochi visitano la piccola Neşe Adası. È un’isola privata ma accessibile, interamente abitata da centinaia di conigli liberi che vivono tra i resti di un vecchio parco divertimenti abbandonato. Surreale e magico.
• Vicoli del Bazaar delle Spezie (Mısır Çarşısı): Dietro il Bazaar delle Spezie, i vicoli si trasformano in un autentico mercato di quartiere per i locali. Qui troverete banchi di formaggi, erbe medicinali, frutta secca e utensili di ogni tipo, lontano dalla folla turistica.

Istanbul è un libro che non smette mai di essere sfogliato. Ogni angolo racconta una storia, ogni viaggio è diverso dal precedente. Buona esplorazione!