La Croazia non attrae turisti solo per le spiagge, il mare cristallino e le isole meravigliose. Anche i laghi rappresentano una bellezza naturale che il paese può vantare nel suo patrimonio. Ne è un esempio il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice con i suoi 16 laghi, semplicemente stupendo.
È uno dei posti più suggestivi dell’Europa, a pochi chilometri dall’Italia, più precisamente a 168 km da Fiume, e a 140 km da Zagabria. A buon ragione il Parco Nazionale dei laghi di Plitvice rientra nella lista dei Patrimoni dell’Unesco.
Le cascate offrono uno scenario davvero suggestivo ed è forse per questo che molti conoscono il posto come “le cascate di Plitvice”. Ma la bellezza del parco risiede principalmente nel sistema di laghi concatenati l’uno all’altro da cascate e divisi in una parte inferiore e in una superiore.
Il lago Kozjak è lungo 3 km ed è il più grande del parco con una piccola isola centrale che rimarca la divisione tra laghi inferiori e superiori. Mentre il lago considerato più bello è senza dubbio Galovac. Le acque dei laghi sbalordiscono per le sfumature dei loro colori che vanno dal verde smeraldo al turchese per poi passare al blu o al grigio scuro.
Di vitale importanza sono i fiumi, principalmente il Fiume Bianco e il Fiume Nero, che rappresentano l’apporto idrico dei laghi. Il parco comprende anche zone boschive, caverne e grotte visitabili grazie ad un sistema di passerelle lungo 18 km che vi permetterà di esplorare il parco a piedi.
Vi potrete immerge a 360° nella natura incontaminata di Plitvice, attraversando le masse d’acqua che caratterizzano il parco in tutte le sue forme, dai laghi, alle cascate, ai fiumi e ai ruscelli.
Il parco è famoso inoltre per le 22 specie di piante protette dalla Legge sulla tutela della natura della Repubblica di Croazia. Tra esse la più importante è la gospina papučica (Scarpetta di Venere), l’orchidea più bella d’Europa. Anche la fauna è caratterizzata da una grande varietà di animali ma, nonostante questo, il simbolo del parco rimane l’orso.
Purtroppo il parco è famoso anche per eventi spiacevoli a livello storico. Proprio qui nel marzo del 1991, ebbe inizio la sanguinosa guerra civile che portò all’indipendenza del paese. I serbi presero il controllo degli uffici amministrativi del parco e lo mantennero fino a guerra ultimata, saccheggiando l’intera regione di Plitvice e trasformando gli alberghi del parco in caserme.
I laghi di Plitvice in Croazia sono un’attrazione adatta sia a famiglie con bambini e ad anziani, che sceglieranno i sentieri più semplici e più panoramici, sia a sportivi e appassionati di vacanze attive, per i quali sono disponibili percorsi trekking più impegnativi e itinerari in bici.
Per visitarlo, oltre alle passeggiate organizzate, ci sono i trenini panoramici e i traghetti elettrici che navigano per il lago più grande, il Lago di Kozjak collegando così i Laghi Inferiori con i Laghi Superiori. Il parco è aperto tutto l’anno e ogni stagione offre motivi diversi per visitarlo. L’estate è naturalmente la stagione con il maggior afflusso turistico ma è anche quella in cui la vegetazione è al massimo splendore. La primavera è consigliata per le sue temperature miti e per le cascate che in questo periodo abbondano d’acqua.
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